Luke Perry in gravissime condizioni. I medici definiscono l’ictus “devastante”
#Mondo Luke Perry in gravissime condizioni: lʼattore è ricoverato da ieri per un un ictus definito dai medici "devastante"
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Tanta preoccupazione per le condizioni di salute di Luke Perry, ricoverato giovedì per un ictus, che i medici hanno definito come “devastante“. Come riporta TgCom, l’attore di “Beverly Hills 90210” sarebbe in coma farmacologico, come confermato dalla famiglia.
Una delle prime persone a dedicare in Rete un pensiero all’attore è stata Shannen Doherty, sua collega nella serie cult anni 90. Perry era il bello e maledetto Dylan McKay e lei era invece Brenda Walsh, la ragazza che lo amava. L’attrice ha postato via Instagram la foto di un abbraccio tra loro due, tratta da una delle scene di “Beverly Hills 90210” e ha condiviso un commovente pensiero: “Amico mio. Ti stringo forte e ti do la mia forza”. Anche Ian Ziering, che interpretava Steve in “Beverly Hills 90210”, ha condiviso sui social una vecchia foto che lo ritrae in compagnia dell’amico, corredato da un messaggio accorato: “Nessuna parola può esprimere quello che il mio cuore ha provato apprendendo questa notizia tremenda. Diciamo tutti una preghiera affinché guarisca presto”.
Luke Perry è anche protagonista delle tre stagioni del teen drama “Riverdale” e dai suoi colleghi arrivano tanti messaggi di vicinanza e incoraggiamento in questo momento. Sui social, Lili Reinhart ha pubblicato un loro selfie insieme (scrivendo: “Ti penso, Luke. E prego affinché tu stia meglio”), mentre Marisol Nichols si rivolge a lui con un “Pensando a questo uomo meraviglioso. Ti amiamo, Luke”. Cole Sprouse invece ha condiviso su Instagram una foto sorridente di Luke. Stessa cosa ha fatto anche Skeet Ulrich, con uno scatto dell’attore in piscina.
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Incredibile storia a Salerno: il Fisco manda una cartella a un bimbo di 7 anni… che all’epoca non era nemmeno nato

E non si tratta di un caso di omonimia! Ecco come è andata
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Una storia surreale arriva da Salerno e sta facendo rapidamente il giro del web: l’Agenzia delle Entrate ha inviato una cartella esattoriale a un bambino di appena 7 anni, chiedendo il pagamento dell’Irpef arretrata relativa al 2017. Peccato che, all’epoca, il piccolo non fosse nemmeno nato.
La vicenda, incredibile ma vera, ha immediatamente suscitato lo sconcerto dei genitori, che si sono trovati di fronte a un atto ufficiale con tanto di calcolo dell’imposta e dettagli sul presunto mancato pagamento. Non si tratta di un errore di omonimia: il nome del bambino corrisponde esattamente a quello indicato nella cartella, rendendo la situazione ancor più paradossale.
I genitori hanno annunciato di aver già predisposto il ricorso formale contro l’Agenzia delle Entrate, sottolineando l’assurdità della richiesta. «È incredibile pensare che il Fisco possa avanzare pretese economiche nei confronti di un bambino che all’epoca non era nemmeno nel mondo», hanno dichiarato, denunciando un episodio che sembra frutto di un errore amministrativo di dimensioni gigantesche.
Esperti di diritto tributario sottolineano come episodi simili, sebbene rari, possano capitare a causa di problemi nei sistemi informatici o errori di attribuzione delle posizioni fiscali. Tuttavia, casi in cui il destinatario non era ancora nato sono praticamente un unicum nella cronaca nazionale.
La vicenda ha già iniziato a circolare sui social, generando reazioni tra lo sconcerto e l’ironia: molti utenti si chiedono come sia possibile che il sistema possa generare una cartella esattoriale con dati così palesemente errati.
Resta da vedere come l’Agenzia delle Entrate gestirà la situazione, ma intanto la storia di questo piccolo salernitano rischia di entrare negli annali come uno degli episodi più bizzarri del fisco italiano.
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