Due ragazzi, di 15 e 19 anni, sono finiti a processo con l’accusa di violenza sessuale sulla bisnonna. A riportare l’assurda vicenda, avvenuta a QwaQwa – parte est del Sudafrica –, Il Messaggero.

Pare che le violenze avessero avuto luogo a partire dallo scorso dicembre ma che solo adesso i familiari abbiano denunciato i fatti. Ad accorgersi che qualcosa non andasse, il medico di famiglia. Probabilmente, questa la sua conclusione, la vecchia donna subiva degli abusi.

La famiglia, a quel punto, avrebbe solo ammonito i due giovani, intimando loro di non fare mai più una cosa del genere, ma le violenze sarebbero continuate. Solo a quel punto la famiglia avrebbe preso dei provvedimenti.

I due sono però fuggiti per consegnarsi qualche giorno dopo. Il più grande ha anche confessato di aver inferto all’anziana signora dei tagli.

Coldiretti Sardegna condanna il gesto inqualificabile verificatosi ieri mattina quando è stato bruciato il camion di un padroncino che stava come ogni giorno facendo il giro degli ovili per ritirare il latte da portare in caseificio.

Un atto vile, lontano dalla cultura dei pastori, che anche in momenti difficili come quello che si sta vivendo quest’anno, non cedono ad atti di vigliaccheria.

«Siamo vicini al camionista che ha perso il camion – evidenzia il direttivo di Coldiretti Sardegna che già ieri ha stigmatizzato l’accaduto – e come Organizzazione sensibilizziamo i nostri soci e tutti i cittadini a dare un contributo, ognuno secondo le proprie possibilità, affinché possa riacquistare il mezzo che gli consentirà di lavorare. Questo atto vile ha colpito tutti, pastori e Sardegna, per questo dobbiamo reagire insieme e aiutare chi ne ha subito i danni materiali».

La donazione si può fare direttamente al camionista, al suo conto corrente della filiale del Banco di Sardegna di Thiesi. Questo l’Iban: IT21H0101585090000000001091.