Sapete che anche la città di Milano ha un premio “Nobel” dedicato al suo Santo Patrono?
La tradizione del premio risale al 1925, quando venne istituito per la prima volta con l'obiettivo di riconoscere meriti civili e sociali.
Ogni anno, il 7 dicembre, Milano celebra il suo patrono, Sant’Ambrogio, con una cerimonia che unisce tradizione, orgoglio cittadino e riconoscenza. Durante questa occasione speciale, il Comune di Milano conferisce l’Ambrogino d’Oro, una delle massime onorificenze cittadine, a persone, associazioni e istituzioni che si sono distinte per il loro contributo significativo alla città e alla società in generale.
La storia
L’Ambrogino d’Oro prende il nome dal santo patrono della città, Ambrogio, figura simbolica che rappresenta i valori di dedizione e altruismo. La tradizione del premio risale al 1925, quando venne istituito per la prima volta con l’obiettivo di riconoscere meriti civili e sociali. Negli anni, l’onore di ricevere questo premio è stato attribuito a figure di spicco del mondo culturale, scientifico, imprenditoriale e sociale.
Il premio si presenta come una medaglia d’oro accompagnata da una pergamena ufficiale, ma il suo valore va ben oltre il riconoscimento materiale: rappresenta un tributo pubblico al merito e all’impegno verso la comunità milanese.
Chi può ricevere l’Ambrogino d’Oro?
Ogni anno, i cittadini possono proporre candidature per l’Ambrogino d’Oro, che vengono poi valutate da una commissione del Comune. I premiati sono selezionati in base a criteri di eccellenza e impatto positivo sulla città. Tra i destinatari ci sono stati artisti, scienziati, volontari, associazioni benefiche, imprenditori e persino interi progetti che hanno migliorato la qualità della vita a Milano.
L’onoreficenza si suddivide in diverse categorie:
– **Medaglia d’Oro**: il massimo riconoscimento.
– **Attestati di civica benemerenza**: riservati a meriti particolari.
Negli anni, tra i premiati si annoverano figure come il maestro Riccardo Muti, la scrittrice Daciam Maraini, associazioni di volontariato come l’Opera San Francesco per i Poveri, e perfino morganizzazioni legate al mondo dello sport, come l’Inter e il Milan per il loro contributo sociale.
L’Ambrogino d’Oro oggi
Il premio continua a essere un simbolo di eccellenza e appartenenza alla comunità milanese. In un periodo storico in cui la solidarietà e l’impegno civico sono più che mai necessari, l’Ambrogino d’Oro è un esempio di come una città possa riconoscere e celebrare chi fa la differenza.
Quest’anno, la cerimonia si terrà presso il Teatro Dal Verme, con la partecipazione delle autorità cittadine e dei cittadini che vorranno assistere alla premiazione. I premiati rappresenteranno ancora una volta un mosaico di storie di dedizione, creatività e generosità che rendono Milano una città unica al mondo.
Se sei interessato a scoprire di più sulla storia dell’Ambrogino o desideri candidare una persona o un’organizzazione meritevole per il prossimo anno, visita il sito ufficiale del Comune di Milano.
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