Milano, i navigli sono sempre più una movida per adolescenti
I Navigli sono sempre più meta per i giovanissimi di Milano Sud. Ma perché scelgono proprio i Navigli come luogo della movida?
Milano, i navigli sono sempre più una movida per adolescenti.
I Navigli sono sempre più meta per i giovanissimi di Milano Sud. Ma perché scelgono proprio i Navigli come luogo della movida?
I Navigli, la Darsena e Piazza XXIV Maggio sono un luogo di ritrovo e di movida milanese. I locali, i bar e i pub si susseguono uno in fila all’altro, offrono più o meno tutti la stessa cosa e anche i prezzi si assomigliano molto.
Tra il Naviglio Grande il Naviglio Pavese si contano più di cento locali fra bar, cocktail bar e posti dove fare aperitivo. Tutti i weekend da maggio a settembre i due canali d’acqua di Milano sono un pullulare di gente, amici, comitive e gruppi che si ritrovano per fare il giro dei locali e bere qualcosa. Certo è, però, che anche la movida dei Navigli è molto cambiata ultimamente.
Se prima trovavamo famiglie, coppie e gruppi di amici che sceglievano i Navigli come luogo del dopocena, adesso i Navigli sono frequentati soprattutto da grandi gruppi di adolescenti, teenager e giovanissimi. Comitive di 20 o 30 persone che si radunano lungo i corsi d’acqua, stanno davanti ai locali e…beh, bivaccano. Non c’è un granché da fare, d’altronde, se non chiacchierare, ascoltare la musica, bere e fumare. I giovanissimi occupano le carreggiate di scorrimento e stanno lì, parlano del più e del meno, ascoltano la musica trap dalle casse e ridono a gran voce. Non fanno poi niente di diverso rispetto a quello che facevamo noi, dieci anni fa.
Però noi non lo facevamo sui navigli, ma nel parchetto sotto casa. Invece oggi i giovani si ritrovano proprio davanti ai locali della Darsena e trascorrono lì le loro serate, venerdì e sabato sera. Le compagnie di amici più grandi, invece, diciamo le persone che oggi hanno dai 25 ai 35 anni, scelgono altre zone. I giovani “più adulti” preferiscono oggi ritrovarsi a Isola, Lambrate o Porta Venezia. I navigli sembrano essere diventati territorio della popolazione meneghina giovanissima. Alcuni non sono nemmeno maggiorenni, ma i Navigli attraggono tutta la gioventù di Milano Sud.
E come mai la popolazione che frequenta i Navigli è cambiata così tanto? Principalmente per due motivi: il primo è senza dubbio quello che riguarda i prezzi. Come detto prima, i Navigli offrono una gran varietà di locali e quindi la scelta è scuramente abbondante. In più, quella dei Navigli è una movida povera. I prezzi per i cocktail non sono così alti, e ci sono anche delle offerte molto vantaggiose (per il portafogli, non per il fegato) che vedono una spesa di soli 20 euro per 3 cocktail. Non bisogna essere dei pozzi di scienza per capire che i giovani non hanno tantissimi soldi da spendere ma vogliono comunque divertirsi, e quindi scelgono i Navigli perché, bene o male, i locali sono così tanti che l’offerta economica si trova sempre.
Il secondo motivo è più culturale e organizzativo che economico: i Navigli sono il primo “porto sicuro” per i giovani. Lì c’è la musica, ci sono alcune discoteche, ci sono i locali e di norma, tantissima gente che passeggia avanti e indietro. È un luogo attorno cui ruotano molte attività e c’è sempre qualcosa da vedere o da scoprire. Per tutta la parte di Milano Sud che ancora non ha la macchina o comunque non vuol spostarsi molto lontano per godersi una serata con gli amici, i Navigli sono perfetti perché si raggiungono in poco tempo ed è una zona fornita di mezzi e di soluzioni comode per il ritorno.
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