Party Like a Deejay, una festa che sarà una “figata”.

Nel weekend del 10/11 giugno si alzeranno i decibel al Parco Sempione in quello che sarà un weekend capitanato da Linus e dalla sua squadra.

Chi dice Radio Deejay dice “sballo”. Quello sano per intenderci, fatto di musica, divertimento, giochi, talk e anche momenti amarcord.

Ed è proprio così che si presenta Party Like a Deejay la festa della nota radio milanese che andrà in scena nel weekend del 10/11 giugno al Parco Sempione.
L’evento è gratuito e patrocinato dal comune di Milano, con un palinsesto di attività che già dalle ore 10 del sabato terrà compagnia a chiunque deciderà di staccare la spina e lasciarsi andare un po’.
Sotto l’arco delle Pace ci saranno sei aree tematiche: Speakers’ Corner, Area Sport, Area Giochi senza Wi-Fi, Area Family&Kids, Casa Deejay e Ricordi Stampati, ma non mancheranno nemmeno musica, giochi da tavolo e ping pong, basket, lezioni di yoga, meditazione e cardio-fit per tutte le età.
Party Like a Deejay coinvolgerà anche il Castello Sforzesco e nel Cortile della Rocchetta spazio ai protagonisti dei programmi più amati di Deejay che tra una chiacchiera e l’altra riproporranno sprazzi delle loro trasmissioni. Oltre i padroni di casa Linus e Nicola Savino, si alterneranno La Pina, Diego e la Vale, poi Luciana Littizzetto e Vic. Non mancherà nemmeno un momento in collaborazione con “Now” dal titolo “Più di una finale” visto che lo stesso sabato sera si contenderanno l’ambito trofeo europeo Inter – Manchester City.

Se tutto questo avverrà sabato, anche la domenica non sarà da meno con tanti, tantissimi cantanti pronti ad esibirsi: dalle ore 17 saliranno i decibel sotto l’Arco della Pace grazie ad Annalisa, Ariete, Articolo 31, Blanco, Boro Boro, Bresh, Clara, Coma_Cose, Elodie, Fedez, Francesca Michielin, Gaia, gIANMARIA, Lazza, Madame, Mr. Rain, Oriana Sabatini, Paola & Chiara, Pinguini Tattici Nucleari, Rhove, Rondodasosa, Rosa Chemical, Sangiovanni, Tananai, Tommaso Paradiso, Wayne. Super presenti, e non potrebbe essere diversamente, gli speakers della radio che tra una performance e l’altra non faranno mancare il loro live set: detto di Linus e Nicola Savino, poi anche Duappo, Nikki e DJ Aladyn più il gran finale griffato Albertino. Se sabato la giornata sarà incentrata sulla condivisione, domenica ci penserà la voglia di “baldoria” a dare il là ad una festa che torna ancora una volta a Milano (e di cui sta diventando appuntamento fisso dell’estate) e che lo stesso Linus ha definito con un eloquente: “Sarà una figata”.

Gino 12: la prima distilleria di gin a Milano.

Gino 12 è la distilleria di gin che ancora non conoscete, ma di cui sicuramente vi innamorerete. Per gli amanti del buon gin e della cucina milanese!
Se amate il gin e il suo sapore forte, questo bar fa per voi. Un luogo storico, con un lungo bancone e travi in ghisa, mattone caldo a vista e oltre 100 tipi diversi di gin. È un locale favoloso!

Da Gino 12 la tradizione incontra la modernità: una lunga storia come quella del gin s’incrocia con l’atmosfera cosmopolita e moderna di Milano, culla della movida e dei locali eccentrici. Chi ama il gin e i cocktail fatti con passione, non potrà non innamorarsi di questo posto.

Gino 12 si trova sui Navigli, più precisamente nell’Alzaia del Naviglio Grande, al numero 12. Quindi, in un’atmosfera già di festa e deliziata dalla vista dei navigli e della Darsena, questo locale spicca fra tutti per bellezza e atmosfera, perché è capace di trasmettere la passione per un alcolico oggi utilizzato moltissimo ma di cui in pochi conoscono la storia e le sfumature. Parliamo di una selezione vastissima, pensata per ogni gusto e preferenza. Nel locale è possibile accomodarsi oppure scegliere di bere al bancone, e si avrà a che fare con baristi e camerieri che amano il proprio lavoro e che hanno studiato tanto per conoscere meglio ciò che servono e fornire ai loro ospiti un’esperienza, più che un semplice cocktail. Ma c’è di più! Gino 12 offre anche un delizioso giardino interno dove è possibile degustare il proprio aperitivo o il dopo cena, per godersi un’uscita romantica con la propria metà oppure un momento di svago e gioia con i propri amici, sotto il cielo di Milano.

Inoltre, questo locale offre anche una ricca cucina milanese e non, rivisitata in chiave moderna. Si chiama Officina 12, ed è la cucina dedicata di Gino 12, naturalmente. La ristorazione qui è alla costante ricerca della massima qualità, del rispetto delle materie prime e della stagionalità degli ingredienti: d’inverno troveremo i piatti della tradizione, dai risotti alle vellutate, e d’estate invece la cucina si sbizzarrisce in piatti anche di mare, di fiume e di lago, senza rinunciare mai all’attenzione per i prodotti locali. E poi ancora, la pasta fatta a mano, la brace sempre accesa, la storia della vecchia Milano che negli anni ha saputo reinventarsi per dare vita a questi locali, moderni e antichi al tempo stesso. Insomma, Gino 12 e l’Officina sono proprio due facce della stessa elegante medaglia, per gli intenditori del gin e gli amanti della buona cucina milanese, è davvero un posto in cui passare una serata deliziosa.

Ultimo ma non ultimo, il dehors con tavolini che s’affaccia direttamente sui navigli. Chi ama cenare circondati da persone sorridenti, ridanciane e spensierate, sicuramente apprezzerà la possibilità di trovarsi direttamente davanti a tutta la movida milanese. Ma, come già detto, anche l’ampia sala interna e il giardinetto sul retro sono luoghi speciali dove passare una serata indimenticabile. Non ve ne pentirete!