Nuovo Codice della Strada: tutte le novità su multe, patenti e regole di circolazione
Il nuovo Codice della strada è ufficialmente legge. Dopo l’approvazione definitiva al Senato il 20 novembre 2024, la riforma introduce regole più severe per contrastare comportamenti pericolosi al volante, oltre a nuove disposizioni per monopattini, neopatentati e ciclisti. Entrerà in
Il nuovo Codice della strada è ufficialmente legge. Dopo l’approvazione definitiva al Senato il 20 novembre 2024, la riforma introduce regole più severe per contrastare comportamenti pericolosi al volante, oltre a nuove disposizioni per monopattini, neopatentati e ciclisti. Entrerà in vigore entro 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ecco i principali cambiamenti.
Uso del cellulare alla guida
Sanzioni più severe per chi utilizza il cellulare senza vivavoce: multe da 250 a 1.000 euro, che salgono a 350-1.400 euro per i recidivi. Previste anche sospensioni della patente, da una settimana a un mese, con durata maggiore in caso di incidenti.
Guida in stato di ebbrezza
Le sanzioni variano in base al tasso alcolemico:
- 0,5-0,8 g/l: multa tra 573 e 2.170 euro e sospensione della patente per 3-6 mesi.
- 0,8-1,5 g/l: multa fino a 3.200 euro, detenzione fino a 6 mesi e sospensione da 6 mesi a un anno.
- Oltre 1,5 g/l: multa fino a 6.000 euro, detenzione di 6 mesi e sospensione fino a 2 anni.
Obbligatorio il sistema alcolock per chi supera 0,8 g/l.
Guida sotto effetto di droghe
Basta un test preliminare positivo per la sospensione immediata della patente, senza bisogno di ulteriori accertamenti sanitari. La revoca potrà durare fino a tre anni.
Limiti di velocità e autovelox
Chi supera il limite di 10-40 km/h rischia una multa tra 173 e 694 euro, con importi più alti e sospensione della patente per recidivi in centri abitati. Nuove norme disciplinano gli autovelox: devono essere chiaramente segnalati e posizionati a distanze minime prestabilite rispetto ai segnali di limite di velocità.
Regole per i neopatentati
Il divieto di guidare auto potenti (oltre 75 kW/tonnellata) passa da uno a tre anni dal conseguimento della patente. Permessi più ampi rispetto al passato, con un limite massimo di 105 kW (142 CV).
Moto 125 in autostrada
Moto e scooter 125 cc possono ora accedere ad autostrade e strade extraurbane veloci, ma solo se guidati da maggiorenni.
Monopattini e micromobilità
I monopattini dovranno avere luci, freni e una sorta di targa, oltre all’obbligo di casco e assicurazione. Potranno circolare solo su strade urbane con limite di 50 km/h e non più su piste ciclabili o aree pedonali. Le aziende di sharing dovranno installare sistemi per limitarne l’uso nelle aree vietate.
Tutela dei ciclisti
Introdotto l’obbligo di mantenere una distanza laterale minima di 1,5 metri durante i sorpassi, per garantire maggiore sicurezza.
Questa riforma punta a migliorare la sicurezza stradale, contrastando comportamenti pericolosi e promuovendo una mobilità più responsabile per tutti gli utenti della strada.
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