San Teodoro, borgo della Gallura meridionale che si affaccia sul mare turchese della costa nord orientale della Sardegna, vanta spiagge tra le più belle di tutta l’Isola: Cala Brandinchi, La Cinta, Lu Impostu, solo per citarne alcune. Ma come ben sappiamo, una vacanza al mare non si limita solo alle giornate trascorse in queste incantevoli spiagge, ma anche ai momenti conviviali che trascorriamo in compagnia e, proprio in questo contesto, il borgo offre una scelta ampissima: dai pranzi e le cene nei ristoranti tradizionali a quelli più innovativi e fino a quelli internazionali, passando dai locali raffinati a quelli più alla mano dove si riversano turisti e visitatori d’ogni età. E noi oggi siamo alla ricerca proprio di un posto così, non troppo formale, in cui divertirci e cenare tra amici. Passeggiando per le affollate strade del borgo, una terrazza leggermente rialzata, con tavoli e sedie il legno, attira la nostra attenzione: è così che siamo arrivati da Maninpasta, l’hamburgheria artigianale di San Teodoro.
Ci accomodiamo nei tavoli posizionati nello spazio verde, proprio al fianco della terrazza, e dopo pochi istanti facciamo la conoscenza di Marco, proprietario del locale, pronto a suggerirci cosa assaggiare. Il menù è alquanto particolare e sembra quasi percorrere lo stivale da nord a sud: spazia dai piatti tipici del nord Italia, come il vitello tonnato piemontese, alla pinsa romana, fino ad arrivare ai nostri culurgiones.

Incuriositi chiediamo a Marco il perché di questi piatti così diversi tra loro. Scopriamo che il menù che abbiamo sotto gli occhi è la storia di un ragazzo che, sempre con le “mani in pasta”, ha girovagato qua e là le cucine dell’Italia e non solo, fino a quando, tornato a San Teodoro, ha deciso di condividere tutte le prelibatezze incontrate nel corso dei suoi viaggi con gli abitanti e i turisti del borgo sardo. Ma le vere star qui da Maninpasta sono sicuramente tutti i prodotti artigianali che trasformano Maninpasta in un “pastificio” e “panificio”: pasta fresca, pinsa e pane vengono preparati ogni giorno da Marco e il suo team nel laboratorio del locale, per poi essere serviti ai clienti dalla mattina fino a tarda notte.

Ampio spazio agli hamburger con pane artigianale, proposti in mille modi diversi. A colpirci al primo sguardo, un panino che ci parla un po’ di America e un po’ di Sardegna: il Pulled Pork di Maninpasta, rivisitato in chiave sarda, dove i classici e statunitensi straccetti di maiale al BBQ vengono cucinati con l’Ichnusa e inseriti all’interno di un panino all’olio homemade.

Durante la giornata, Maninpasta assume forme diverse: è il posto giusto per un pranzo veloce, una merenda diversa dal solito, un buon aperitivo con tagliere di salumi e formaggi o per bere una semplice birra godendosi la compagnia oppure, perché no, può essere il posto perfetto per una scorpacciata mattutina dopo una serata in discoteca. Non è un caso, infatti, che Maninpasta abbia nel suo menù un panino che celebra proprio questo momento e il cui nome è stato dato proprio dai clienti che si recano la mattina da Maninpasta: l’Hangover con hamburger di manzo, patate arrosto, zucchine, pomodoro, crema di pecorino e maionese.

Dalle lorighittas allo scoglio con pomodoro, calamari, cozze, gamberi e vongole, ai ravioli al nero di seppia Maninpasta ripieno di rana pescatrice e conditi con pomodorini e bottarga: i primi piatti sono un richiamo continuo alla tradizione sarda. Tutti i piatti che si sposano benissimo con le etichette della cantina di Olbia e anche chi predilige un’alimentazione vegana può trovare il primo perfetto scegliendo le tagliatelle viola alla barbabietola con crema di zucchine, mix di verdure e noci.

Allo stesso modo, anche le tante tipologie di pinse lasciano spazio alla fantasia: vegetariana, mortazza, cinque formaggi, normaspecial con salame spagnolo, melanzane, ricotta mustia le alternative sono tantissime, ma ogni giorno da Maninpasta si aggiunge “lo speciale del giorno”, nel nostro caso pinsa con crema di ceci e porchetta!

Terminiamo in dolcezza con delle zeppole nutella e cocco e anche se la nostra cena è ormai giunta al termine, la nostra serata da Maninpasta prosegue sorseggiando del buon vino e chiacchierando fino tarda notte con gli amici, in questa hamburgheria artigianale che ci fa sentire davvero come a casa.
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