Un carabiniere è stato assassinato a Roma nella notte durante il servizio.

Il militare, Mario Cerciello Rega, vice brigadiere di 35 anni, è stato accoltellato in via Pietro Cossa, nel quartiere Prati, uno dei più prestigiosi della capitale. Dalle prime notizie si apprende che sarebbe stato pugnalato da un uomo, probabilmente del Nord Africa, fermato insieme a un complice da una pattuglia con l’accusa di furto ed estorsione.

I due erano stato fermati dal carabiniere e da alcuni colleghi perché ritenuti colpevoli del reato. Uno dei due ha estratto un coltello e ha ferito più volte il vice brigadiere. Dopo la concitata colluttazione i due sono fuggiti e ora è caccia all’uomo in tutta la capitale.

Il militare è morto dopo il trasporto d’urgenza in ospedale.

Cerciello Rega lascia la propria compagna, con sui si era sposato soltanto 43 giorni fa. Una tragedia umana che ha toccato profondamente il corpo dei Carabinieri. «Il più vivo dolore per una mancanza che affligge 110 mila Carabinieri. Il più vivo cordoglio ai Suoi cari, che stringiamo in un immenso, unico abbraccio» si legge nella pagina Facebook ufficiale dell’Arma.

Mattinata di lavoro intenso per i vigili del fuoco del distaccamento di Siniscola, intervenuti intorno alle 8:00 di oggi sulla Strada Statale 131 Diramazione Centrale Nuorese, al chilometro 126, per un incidente stradale che ha coinvolto un’auto e un furgone.

Nell’impatto sono rimaste ferite due persone, immediatamente soccorse e affidate alle cure del personale sanitario giunto sul posto. La squadra dei vigili del fuoco ha provveduto a mettere in sicurezza i veicoli e l’area interessata, evitando ulteriori rischi per la circolazione.

Presenti sul luogo anche le pattuglie della Polizia Stradale, incaricate dei rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. La SS 131 DCN è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza, con inevitabili disagi alla viabilità della zona.