Giorgio, appena nato e abbandonato in un cassonetto. Le condizioni del neonato migliorano

#Italia Ad accorgersi dei suoi vagiti un passante: il neonato era stato abbandonato dentro a una borsa in un cassonetto. Il piccolo è stato chiamato Giorgio come l'infermiera che si è presa cura di lui appena arrivato al pronto soccorso di Rovigo
Un inizio di vita non certo dei migliori per il piccolo Giorgio. Ora per fortuna sta bene il neonato trovato in un cassonetto nei pressi del cimitero di Rosolina Mare, Rovigo. Come riporta TgCom, il piccolo era in una borsa quando all’alba qualcuno, passando nella zona, ha sentito i suoi vagiti e chiamato le forze dell’ordine. Quando è stato soccorso era in condizioni critiche, ma nel pomeriggio il quadro clinico è migliorato.
Quando è giunto all’ospedale di Rovigo, il piccolo era in condizioni di ipotermia, segno che aveva trascorso diverse ore prima di essere avvistato. I carabinieri sono al lavoro per raccogliere le testimonianze sull’accaduto. Il bimbo è stato chiamato Giorgio come l’infermiera che per prima l’ha soccorso in ospedale. Pesa quasi tre chili ed è lungo 47 centimetri.

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Nuova sfida per Achille Polonara, ex Dinamo: la lotta contro la leucemia e l’abbraccio del mondo del basket

Fermo da settimane, inizialmente si pensava fosse mononucleosi. Poi la diagnosi, che arriva a poco più di un anno da un’altra dura battaglia: nel 2023 aveva superato una neoplasia testicolare, tornando in campo dopo appena due mesi.
Achille Polonara, ala della Virtus Bologna e della Nazionale, sta affrontando una leucemia mieloide. Ricoverato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, ha iniziato le terapie e ha rassicurato tutti con un messaggio su Instagram: «Andrà tutto bene! Grazie per i numerosissimi messaggi», accanto a una foto con la moglie Erika.
Fermo da settimane, inizialmente si pensava fosse mononucleosi. Poi la diagnosi, che arriva a poco più di un anno da un’altra dura battaglia: nel 2023 aveva superato una neoplasia testicolare, tornando in campo dopo appena due mesi.
Il CT Pozzecco lo incoraggia: «Sei un campione nello sport e nella vita. Ora dimostralo di nuovo». L’intero mondo dello sport si stringe attorno a lui: Forza Achille, vincerai anche questa.

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