Si aggravano le condizioni di Sergio Marchionne, ricoverato in una clinica di Zurigo in Svizzera per un intervento alla spalla destra. Intervento apparentemente semplice, che risale a fine giugno, che però ha trascinato l’ex ad di FCA e presidente di Ferrari in una spirale di complicazioni dalle quali difficilmente uscirà.

Dalla clinica trapelano poche informazioni a riguardo. Al capezzale di Marchionne ci sono la compagna Manuela Battezzato e i tre figli. A Zurigo è volato di tutta fretta anche John Elkan per rendersi conto in prima persona delle sue condizioni. In una nota, il  presidente di FCA ha espresso così la sua preoccupazione e tristezza per Marchionne: “Sono profondamente addolorato per le condizioni di Sergio. Si tratta di una situazione impensabile fino a poche ore fa, che lascia a tutti quanti un senso di ingiustizia. Il mio primo pensiero va a Sergio e alla sua famiglia”.

La certezza che Marchionne non sarebbe più tornato a lavoro in FCA ha portato i vertici del gruppo a riorganizzare le nomine all’interno di FCA, Cnh e Ferrari. Proprio ieri i vertici del gruppo hanno infatti nominato Mike Manley – già responsabile del brand Jeep – nuovo amministratore delegato di FCA. Sul fronte Ferrari, invece, è Louis Carey Camilleri, membro del board Ferrari, il nuovo amministratore delegato della casa di Maranello mentre il presidente sarà John Elkann. Sarà una donna, invece, Suzanne Heywood, la nuova presidente di Cnh Industrial.

Che si tratti delle nostre case o del nostro luogo di lavoro, a tutti noi è capitato di dover fare i conti con un ospite indesiderato che non abbiamo invitato. No, non ci riferiamo ai ladri. Questa volta parliamo delle più comuni infestazioni da parassiti, ratti o volatili che danneggiano la struttura e in molti casi mettono a rischio la nostra salute. I servizi professionali di disinfestazione possono essere l’unico rimedio efficace per tornare a vivere sereni. Ma badate bene, disinfestare non significa spruzzare del veleno. C’è ancora molta ignoranza e paura in merito a questi metodi perché si pensa siano dannosi più dell’infestazione in sé, per la salute umana. Ma il settore ormai si è evoluto in rimedi chimici, biologici e tecnologici sicuri e all’avanguardia. Nel nord Sardegna un punto di riferimento quando si tratta di risolvere queste fastidiose e spiacevoli situazioni è Igienica Sassarese che opera nel nord dell’isola dal 1974, fondata da Francesco Fresi e guidata attualmente dai figli Stefano e Paola.

“La nostra è un azienda a conduzione familiare nata più di 50 anni fa per elargire servizi di disinfestazione e derattizzazione – racconta il titolare Stefano – Seguendo le orme di nostro nonno che all’epoca lavorava nel settore antimalarico della provincia di Sassari, mio padre decise di aprire una attività che all’epoca non era diffusa come oggi. Le soluzioni infatti erano spesso artigianali e fai da te. La sua fu una sfida coraggiosa e innovativa”.

In questi cinque decenni il panorama dei servizi offerti si è ampliato notevolmente. L’azienda conta otto dipendenti e oggi si occupa anche di risolvere gli innumerevoli e sempre più frequenti danni provocati dai volatili molesti, sia nelle case private ma anche in uffici, casolari agricoli, aziende e chiese. In tutti quei luoghi in cui anche le recenti installazioni di impianti fotovoltaici hanno fatto aumentare notevolmente la presenza dei piccioni. Spiega sempre Stefano: “In quest’ottica abbiamo sviluppato strategie integrate che permettono di liberare le strutture dal guano, che non solo imbratta gli edifici e ha un impatto negativo sul decoro urbano, ma è anche causa di gravi malattia”. Igienica sassarese è un’azienda all’avanguardia specializzare in installazioni in quota con patentini specifici per interventi su fune.

Ma come funziona il servizio anti volatili, uno dei più richiesti attualmente? Stefano ci spiega che: “Consiste nell’installare dissuasori, i più comuni sono quelli meccanici a forma di spillo, ma oggi si fa affidamento a quelli più evoluti che contemplano l’uso di un impianto elettrostatico. Si tratta di tombini in acciaio montati su staffe di policarbonato, installati dove sostano i piccioni, alimentati da una centralina elettrica. Oppure si montano delle reti ornitologiche sagomate per interdire le zone frequentate dagli uccelli”. Questi servizi non provocano la morte dei piccioni ma assicurano uno spazio finalmente libero dalla loro fastidiosa presenza. Gli altri servizi offerti sono: antitarlo e cura del legno, difesa del patrimonio librario, artistico e sacro attraverso disinfestazione anossica, ovvero modificare la composizione dell’atmosfera al fine di limitare la presenza di ossigeno in modo da impedire la respirazione degli insetti e causarne la morte per “anossia”, depolveratura e anche sotto vuoto conservativo. Ancora indagini sulla entomofauna domestico-civile, monitoraggio HACCP-BRC-IFS che rappresenta un insieme di procedure atte a rilevare la presenza degli infestanti in un determinato ambiente di lavorazione, manipolazione, stoccaggio e vendita di alimenti.

Ricordiamo anche che ritardare un intervento professionale non solo aggrava il problema, ma aumenta anche la conseguente spesa economica. La presenza di questi animali danneggia travi, cavi elettrici, pensiamo alle termiti o ai roditori. Per questo la disinfestazione professionale non deve essere percepita come una spesa ma come un investimento essenziale che ti farà risparmiare tempo, denaro e stress e ti proteggerà da gravi malattie.