Barcone con 447 profughi: in 30 si buttano in mare e 4 annegano

Ennesimo dramma nel Mediterraneo. Da un barcone carico di 447 migranti, in 30 si buttano in mare e 4 di loro muoiono annegati
Sono annegati 4 dei 30 migranti che, in viaggio su un barcone, si sono gettati in mare alla vista delle navi Protector di Frontex e Monte Sperone della guardia di finanza al largo di Linosa. Lo hanno confermato alla Squadra mobile di Ragusa parenti e amici delle vittime. Al comandante e all’equipaggio del barcone, fermati a Pozzallo per aver favorito l’immigrazione illegale, contestato anche il reato di morte come conseguenza di altro delitto.
Egiziani, siriani, tunisini e algerini i fermati. Come riporta Tgcom, comandante ed equipaggio erano dotati di navigatore satellitare e bussola. Si è scoperto che il capitano era già stato arrestato nel 2004 come scafista. I migranti a bordo, 447 persone in tutto, sono stati fotosegnalati alla polizia scientifica di Ragusa: tra loro ci sono due nigeriani che erano già stati in Italia. I due erano stati espulsi perché irregolari.

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Incidente sulla Statale 387: giovane donna precipita con l’auto da un ponte a San Vito, è grave

È viva per miracolo la giovane donna protagonista di un terribile incidente avvenuto nel primo pomeriggio lungo la Strada Statale 387, all’altezza del chilometro 89+200, nel territorio di San Vito, nel Sud Sardegna. Erano circa le 13:30 quando, per cause ancora in fase di accertamento, una ventottenne residente nella zona, di professione casalinga, ha improvvisamente perso il controllo della propria auto mentre procedeva in direzione Muravera–San Vito.
Incidente sulla Statale 387: giovane donna precipita con l’auto da un ponte a San Vito, è grave.
È viva per miracolo la giovane donna protagonista di un terribile incidente avvenuto nel primo pomeriggio lungo la Strada Statale 387, all’altezza del chilometro 89+200, nel territorio di San Vito, nel Sud Sardegna. Erano circa le 13:30 quando, per cause ancora in fase di accertamento, una ventottenne residente nella zona, di professione casalinga, ha improvvisamente perso il controllo della propria auto mentre procedeva in direzione Muravera–San Vito.
Il mezzo, dopo aver sbandato, ha colpito violentemente il guard rail laterale, sfondandolo e precipitando nel vuoto dal ponte sottostante. L’impatto è stato violentissimo, ma fortunatamente non fatale. La conducente, rimasta incastrata tra le lamiere, è stata soccorsa in pochi minuti grazie all’intervento coordinato di più unità operative: i sanitari del 118, giunti sul posto con tempestività, l’hanno estratta in condizioni gravi ma cosciente. È stata stabilizzata e caricata su un’ambulanza per il trasporto in codice rosso all’ospedale San Marcellino di Muravera. Le sue condizioni sono serie, ma secondo quanto trapelato nelle ore successive, non sarebbe in pericolo di vita. A coordinare i rilievi sono stati i carabinieri della stazione di San Vito e dell’Aliquota Radiomobile, impegnati nella ricostruzione della dinamica e nella raccolta di ogni elemento utile a chiarire cosa abbia causato la perdita di controllo del veicolo. Sul posto è intervenuto anche il personale dell’Anas, che ha provveduto immediatamente alla messa in sicurezza del tratto interessato, alla gestione del traffico temporaneamente deviato e alla verifica strutturale del ponte coinvolto. L’intera area è rimasta presidiata per diverse ore al fine di consentire le operazioni tecniche e di soccorso in totale sicurezza. L’incidente ha suscitato forte preoccupazione nella comunità locale, profondamente colpita dall’accaduto.

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