Firenze, culla del Rinascimento e città dall’immenso patrimonio artistico e culturale, non è solo una delle mete turistiche più amate al mondo, ma anche una fonte di ispirazione per il cinema internazionale. Grazie ai suoi paesaggi mozzafiato, i suoi monumenti
Con la sua forma ottagonale, le decorazioni marmoree e le celebri porte bronzee, il Battistero è un simbolo di spiritualità, arte e cultura che attrae visitatori da tutto il mondo.
Firenze è una città ricca di arte, cultura e storia, ma spesso viene percepita come una destinazione più adatta agli adulti. In realtà, il capoluogo toscano offre molte attività divertenti e stimolanti anche per i bambini. Se siete in vacanza
La Basilica di San Lorenzo è la prima cattedrale fiorentina, il primo edificio di culto innalzato a Firenze. Qui i vescovi ebbero la loro prima sede, e da questo luogo si irradiò la fede cristiana nella città. La chiesa venne
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più celebri al mondo, un vero e proprio tempio dell’arte rinascimentale e un must per chiunque visiti Firenze. Ma cosa rende gli Uffizi così speciali? Ecco tre buoni motivi per inserire questa
Firenze, con il suo patrimonio artistico e architettonico unico, è una città che vive nelle sue piazze. Questi spazi non sono solo luoghi di incontro, ma veri e propri scrigni di storia, arte e cultura. Tra le tante piazze che
Hai mai camminato su una spiaggia che suona come un violino? Oppure nuotato in acque così cristalline da sembrare un sogno?Nel nostro ultimo articolo ti portiamo in tre luoghi imperdibili della Maremma
Immaginatevi il quadro: una colossale statua di marmo, alta oltre cinque metri e mezzo e pesante più di sei tonnellate, poggia su un carrello mobile, pronto per intraprendere un viaggio epico attraverso le strade strette e tortuose di Firenze.
Gli agrumi, che oggi consideriamo tipici del Mediterraneo, non crescevano naturalmente nel clima freddo della Toscana e venivano quindi considerati simboli di lusso ed esotismo. I Medici furono tra i primi a collezionare queste piante rare, introdotte a Firenze come
Esiste un’altra curiosità legata alla statua: lo scrittore per bambini Hans Christian Andersen, dopo un viaggio a Firenze, dedicò al Porcellino una delle sue fiabe