L’impennata di contagi degli ultimi giorni fa tremare la Sardegna e le speranze riposte nel flusso turistico estivo. I numeri parlano chiaro: siamo vicini al limite che decreta la zona gialla e le relative restrizioni. La Sardegna, come abbiamo sottolineato
Il Governo Draghi studia le prossime aperture. Al vaglio dell’esecutivo c’è innanzitutto l’alleggerimento dell’attuale coprifuoco, provvedimento considerato ormai necessaria da parte di tutti i partiti di maggioranza, anche se con sensibili differenze. La Lega continua a chiedere l’abolizione del divieto
«Ho firmato l’ordinanza che consentirà le visite in piena sicurezza in tutte le Rsa. Ringrazio le Regioni e il Comitato Tecnico Scientifico che hanno lavorato in sintonia con il Ministero della Salute per conseguire questo importante risultato. È ancora necessario
La Sardegna rimarrà in zona rossa per 15 giorni. E’ quanto prevede l’ordinanza emanata ieri dal ministro della Salute Roberto Speranza. Come riporta stamane Ansa Sardegna, la Sardegna quindi – “ferma restando la possibilità di una nuova classificazione” – rischia
Libertà di spostamento e apertura di tutte le attività. Bar e ristoranti aperti anche la sera, piscine, palestre, luoghi di cultura e cinema e teatri, salvo cambiamenti dell’ultimo momento sulle regole anche in considerazione della presenza delle varianti. In zona
Era tutto pronto in Italia per la riapertura della stagione sciistica. Ma il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che fa slittare ancora le vacanze sulla neve di molti italiani. Si ripartirà il 5 marzo, neve e condizioni
Due giorni per monitorare i nuovi dati e vedere se sarà necessario emanare nuove ordinanze, nuove zone rosse o arancioni. A dichiararlo è il ministro della Salute Speranza. Conte, sulla stessa linea conferma che se se si rifiuta la divisione
Rischio contagi, il ministro Speranza: “Vieteremo le feste e interverremo sugli orari dei locali”. Lo ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza, nel corso della trasmissione di Raitre “Che tempo che fa”, parlando delle misure contenute nel prossimo Dpcm
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato sui suoi account social che verranno emanate nuove linee di indirizzo per l’interruzione volontaria di gravidanza per via farmacologica. «Le nuove linee guida, basate sull’evidenza scientifica, prevedono l’interruzione volontaria di gravidanza con metodo
Venerdì prossimo, 29 maggio, il ministro della Salute Roberto Speranza, prevede un dietro front sull’ipotesi della libera circolazione tra Regioni a partire dal 3 giugno. Come riportato da Repubblica, nei prossimi giorni si metteranno a punto i dettagli in base a una regola: