È la birra di gran lunga più bevuta in Sardegna e anche la birra sarda più famosa, sia nell’isola che fuori, ma sulla storia della birra Ichnusa ci sono alcuni dubbi. La paternità infatti non si sa se sia da
I gueffus, dolci tipici della tradizione sarda a base di mandorle e zucchero. I Gueffus sono dei dolci sardi che un tempo si usava servire alle comunioni, alle cresime e ai matrimoni. Una particolarità? Non contengono farina, infatti sono composti solamente
Giulio era nato a Trieste il 15 gennaio 1988. Ancora minorenne si trasferì per studiare all’Armand Hammer United World College of the American West negli Stati Uniti,e poi nel Regno Unito. Studente davvero promettente, vinse due volte il premio “Europa e giovani”, al concorso
La nascita di servizi di illuminazione notturna fu probabilmente uno dei passi che più di tutti segnò lo sviluppo della società civile, andando a costituire una netta cesura fra Medioevo e modernità. Così accadde anche a Cagliari, che – dopo
La Cagliari che non c’è più: Marina Piccola fine anni ’50 primi anni ’60, irriconoscibile. In questa immagine che risale di sicuro a prima del ‘63, Marina Piccola è quasi irriconoscibile. Nel 1963, la zona di Marina Piccola a Cagliari
Il Pan di Zucchero che si trova a Masua è lo scoglio più alto del mar Mediterraneo. Il nome originario in sardo è Concali su Terràinu. Ha una superficie di 0,03 km², e con un’altezza di 133 metri, è il faraglione più alto del Mediterraneo. È
Era il 22 febbraio del 1931 quando a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, venne varata la mitica nave scuola Amerigo Vespucci, tuttora in servizio, utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno. La decisione di costruirla venne
La Sardegna si separò dal continente europeo 25-28 milioni di anni fa, dopo il distacco della microplacca sardocorsa, mentre i Viperidi giunsero in Europa, dall’Asia, in tempi più recenti. La separazione dovuta al mare impedì dunque il riprodursi in Sardegna
C’erano i casotti e la spiaggia bianchissima, come purtroppo tanti cagliaritani, i più giovani tra i lettori, non hanno fatto in tempo ad ammirarli. Oggi vi mostriamo una bellissima foto della spiaggia del Poetto, tratta dal gruppo Facebook Cagliari fotografica
“E a dir di Sardigna le lingue lor non si sentono stanche”. Così Dante apostrofava i sardi nel XXII canto dell’Inferno della Divina Commedia, quasi stesse descrivendo l’innata abitudine degli abitanti dell’Isola di parlare della loro terra natia ovunque si trovino. Pur