Il 4 gennaio 2015 moriva Pino Daniele. Sono passati ormai sette anni dalla tragica scomparsa del cantautore napoletano amato e ascoltato in tutta Italia. Pino Daniele fu stroncato da un infarto, che se lo porto via a soli a 59
Vedere oggi bimbi di pochi anni con in mano uno Smartphone, isolati e in un mondo totalmente virtuale, mette quasi tristezza. Specie se pensiamo che, a quell’età, gli adulti di oggi si divertivano con parecchio di meno. Bastava un gessetto
Nei canaloni, nei campi baciati dal sole, lì dove ci sono rovi, acqua e terreni bruciati. È il regno degli asparagi selvatici (Asparagus officinalis) piante suffruticose sempre verdi dalle foglie aghiformi diffusi nell’Europa centro-meridionale fin dall’antichità. Gli asparagi, specie quelli selvatici
Come già scritto in alcuni altri nostri articoli, i nomignoli o soprannomi, i cosiddetti “allumingius” a questo o quel personaggio, hanno rappresentato nella Cagliari del passato un interessante aspetto della sua vitalità. Soprannomi scherzosi che dagli strati popolari della città
Erano passati appena due giorni dall’inizio del 1993 e a Cagliari si gelava letteralmente. E così, molti cagliaritani che ancora erano sotto le coperte, furono svegliati da qualcuno che disse loro: «Alzati, c’è la neve!». Sembrò assurdo, quasi uno scherzo.
Il famoso latitante Giovanni Battista Salis noto Corbeddu, quando venne ucciso nel 1898 in un conflitto a fuoco dai carabinieri, aveva con sé uno strano coltello. Sulla lama di questo era incisa la scritta “Viva il Re di Sardegna”. Il
Questa foto risale a 43 anni fa e oltre alla linea delle auto inequivocabilmente anni ’70, così come l’abbigliamento dei passanti, un altro segno del passato è il filobus. Di un bel giallo vivace, così come il semaforo, ci parla
Tra i personaggi di Sardegna che hanno dato un apporto considerevole alla letteratura, e in generale alla cultura, isolana si può citare Pietro Casu. Nato a Berchidda nel 1878, sacerdote, teologo e insegnante, fu parroco di Oschiri e del suo
Articolo di Maria Lidia Contu Il Giglio del Mare o “Lillu de Mari” in sardo, è un meraviglioso fiore bianco che fiorisce tra luglio e agosto sui litorali sabbiosi del Mediterraneo. Il suo nome scientifico è “Pancratium Maritimum” e già
Uno dei detti tra i più usati dai nostri nonni e dai nostri genitori. “Sa bellesa ‘e su burriccu”, un modo di dire proverbiale sardo, arrivato sulle nostre bocche per via piemontese. Tuttavia, sembra che dietro il suo uso così