È conosciuta soprattutto per la sua azione pungente, urticante, così come ricordato anche dal nome sardo che in alcune varianti è pitzianteddu o pìtiga-pìtiga. Addirittura nella lingua italiana l’ortica acquisisce un senso figurato per indicare motivo di forte irritazione, di pentimento, o per
La Cagliari che non c’è più: un bambino guarda il fotografo, indovinate dove si trovava questo colonnato. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da Lawrence,
Sardi famosi: Gavino Sanna, l’inventore del Mulino Bianco. Il più famoso e premiato pubblicitario italiano, unico ad aver conquistato una vastissima notorietà internazionale. Allievo di Andy Warhol, ha studiato negli Usa, lasciando giovanissimo la sua Sardegna, dove è nato
Rimangono solo alcune palazzine, che hanno resistito alle intemperie e alla sciagurata mano dell’uomo, ma un tempo le Saline Conti Vecchi ospitavano un piccolo villaggio per i cinquecento operai e le loro famiglie. Il piccolissimo borgo comprendeva oltre alle abitazioni
La Cagliari che non c’è più. Una rarissima immagine di via Tuveri negli anni Trenta: si riconoscono il Tribunale e sulla sinistra il quartiere di Su Baroni. È una Cagliari completamente diversa quella che appare in questa immagine scattata all’interno
Detti sardi: “Ses peusu de sa fabbrica de Sant’Anna”: un modo di dire per chi mette tanto tempo a realizzare qualcosa. La chiesa di Sant’Anna si trova a Cagliari in via Azuni, quartiere storico di Stampace. La costruzione cominciò nel
La cultura popolare casteddaia non perdona. Avete la testa pelata, i capelli rossi, oppure siete particolarmente pallidi o spettinati? Non c’è scampo, sa limba ha un soprannome per ognuno. Ad esser presa di mira è soprattutto “sa bisura“, l’insieme delle
80 anni fa moriva a Londra Sigmund Freud, padre della psicanalisi, era nato a Freiberg il 6 maggio del 1856. A quattro anni Freud si trasferisce da Freiberg (attuale Moravia, Repubblica Ceca) a Vienna. D’intelligenza precoce, con una particolare propensione per lo
Questa foto davvero originale, non è datata con precisione. La Vespa, fu brevettata il 23 aprile del 1946, ma ovviamente per essere distribuita e commercializzata ci volle qualche tempo. A giudicare dal modello, non il primissimo, si potrebbe ipotizzare una
Se non fosse per quel rigore… Un paio (alla sarda) di elementi si stanno profilando e imponendo. Garrincha era forte perché saltava sistematicamente l’uomo, ma era più forte ancora perché crossava ravvicinato e Vavà che non era un fenomeno passava