Il primo febbraio 1976 non è una data come le altre. Non può esserlo per tutti i tifosi del Cagliari, ma non solo per loro. Ridurre Riva solo al calcio è un errore. Associarlo al solo mondo dello sport vuol
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando il giovane Flavio Manzoni, allora 16enne nuorese, inviò i suoi disegni al disegnatore Giorgio Piola, esperto di Formula 1. I suoi bozzetti piacquero talmente tanto che Flavio iniziò a pubblicarli
Lo sapevate? Circa 15mila anni fa in Sardegna viveva l’elefante nano. Per la precisione era un mammut sardo, un piccolo proboscidato vissuto in Sardegna e probabilmente anche in Corsica durante il Pleistocene. Era alto circa 150 cm al garrese. Il mammut
Giovanni Ciusa Romagna nacque a Nuoro il 20 febbraio del 1907 e nel suo paese natale morì il 15 dicembre del 1958. Fu pittore, disegnatore, insegnante e mosse con successo i primi passi in quello che nel mondo dell’arte si
Lo sapevate? Nel 1967 Gigi Riva vinse la classifica dei cannonieri nonostante avesse saltato le ultime 13 gare per infortunio. Il grande campione rossoblù ha vinto tre volte la classifica dei cannonieri: la prima volta nel 1966-67, poi nel
Campanile? Torre di controllo? che funzione aveva la torre di viale Diaz a Cagliari? Chi di voi conosce quale reale funzione avesse l’edificio che si trova vicino alla Finanza? A prima vista sembrerebbe un campanile, alcune persone parlano di una
Monica Vitti si innamorò subito della Sardegna. Si era trattenuta a lungo sull’isola di Budelli per girare le scene di “Deserto Rosso” diretto dal suo compagno, il grande regista Michelangelo Antonioni. I due avevano una storia d’amore che tenevano riservatissima,
Articolo di Carlotta Baldussi Nata in una casetta nel cuore di Lanusei nel 1902, nessuno immaginava cosa sarebbe diventata un giorno Rosa Demuro. Carattere forte e autorevole, ma con un gran cuore, la vita di Rosa assunse una piega nuova
Ai piedi del colle di Bonaria, proprio lì dove ora c’è l’orrendo ingresso di cemento del cimitero monumentale, sino al 1929 si trovava la chiesa medievale intitolata a San Bardilio. La chiesa era la parrocchiale del quartiere portuale, la vecchia
Nell’immane tragedia dell’Olocausto, che sembra così lontana dai confini della Sardegna, esistono storie intimamente legate all’isola che arrivano, solenni e dolorose, dalle fabbriche di morte dei campi di concentramento. In tutto furono migliaia i sardi che conobbero la barbarie della