Come racconta Pietro Meloni nella sua “Effemeride sarda”, in quell’epoca Ollolai era divisa da una sanguinosa faida due famiglie ricche epotenti del paese: i Ladu e gli Arbau. Sul Monte di San Basilio sorgeva un monastero gestito da frati francescani
Se in Sardegna cercate un luogo che offra contemporaneamente bellezze naturali, monumenti, eccellenze enogastronomiche e ottimi servizi, quello è Alghero. Un unicum per l’Isola, con la sua anima catalana (viene diffusamente parlato ancora un dialetto molto simile al catalano) e
Dopo un “sonno” durato circa 2800 anni sono tornate alla luce per raccontare la loro storia millenaria che parla di una Sardegna protagonista del mondo allora conosciuto: stiamo parlando dei giganti di Mont’e Prama, ritrovati a Cabras negli anni’70 e
Hanno fatto conoscere la loro cucina in Italia e all’estero, conquistando anche i palati più raffinati. Maurizio Lai e Andrea Locci sono sardissimi: il primo proviene da Sestu, il secondo da Cagliari. Entrambi lavorano presso Palazzo Matteotti, a Milano, per
La Cagliari che non c’è più: il muretto di piazza Repubblica, punto di riferimento per i giovani di quattro generazioni. Ha conosciuto twist, geghegè, rock and roll, punk, dark, rockabilly, heavy metal e grunge: è il vecchio muretto della vecchia
Britney Spissu, Moana Putzu e Alain Delogu: quando il nome e cognome di una persona in Sardegna danno vita ad appellativi comici. Un tempo in Sardegna i nomi erano abbastanza semplici: Francesco, Giacomo, Antonio, Efisio, Gavino, Giovanni, Angelo, per gli
Lo sapevate? Nel 2002 e nel 2003 a Cagliari si disputò un gp di automobilismo, valido per l’Euro 3000. All’interno del parcheggio del Sant’Elia e lungo le vie adiacenti venne allestito un circuito automobilistico che ospitò due edizioni del Gran Premio
Sono passati solo quattro giorni dal secondo scudetto sfiorato dalla Dinamo Sassari nel campionato di Serie A di basket. Oggi, 26 giugno, i Giganti festeggiano il quarto anniversario dal primo e unico titolo vinto, quello portato a casa nel 2015
La Cagliari che non c’è più: una bella immagine a colori di Su Siccu nel 1966. L’Hotel Mediterraneo era ancora uno degli alberghi più prestigiosi della città e sul lungomare gli alberi erano ancora molto bassi. Vicino alla basilica di
Potete chiamarlo lentisco o lentischio. Oppure avete ampia scelta tra le numerose varianti sarde, tra cui ricordiamo chessa, modditzi, lintiscu. Comunque decidiate di designarlo, sappiate che questa pianta, e soprattutto le sue bacche, hanno delle proprietà importantissime per la salute