La Cagliari che non c’è più: via Roma dopo il tramonto in una foto del 1969. Una foto particolare della via più importante della città: gli effetti delle luci delle auto e l’imbrunire che avanza in una placida notte d’estate
Sa die de sa Sardigna, come riporta Sardegna Cultura, è la festa del popolo sardo che ricorda i cosiddetti “Vespri Sardi“, cioè l’insurrezione popolare del 28 aprile 1794 con il quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano
Il 27 aprile 1937, morì dopo una lunga prigionia nelle carceri fasciste il pensatore e filosofo sardo Antonio Gramsci, uno dei più grandi intellettuali della storia del ‘900. Nacque ad Ales il 22 gennaio 1891. Figlio di Francesco Gramsci, impiegato
La Cagliari che non c’è più: 1931, un angolo di Castello ormai scomparso. Scoprite dove si trovava. In questa foto, risalente al 1931, si nota la casa di via Fiume (dietro il viale Buon Cammino) dove vissero i fratelli Giaime
Secondo i calcoli dei funzionari sabaudi, che dai corallari riscuotevano una percentuale del corallo raccolto, intorno alla metà del Settecento ogni stagione venivano raccolti complessivamente oltre 73mila chili di corallo. La pesca durava circa cinque mesi, concentrata soprattutto in luglio,
Viale Regina Margherita in una foto di più di cinquant’anni fa: le auto dell’epoca, dai colori oggi improponibili. Il Jolly Hotel (dove adesso c’è il più moderno Hotel Regina Margherita), l’ex Scala di Ferro, rimasta identica. Un’altra differenza: oggi gli
C’è un po’ di rossoblù nella parabola tragica e grandiosa di uno dei più grandi maestri di calcio in Italia del primo ‘900. Ernő Egri Erbstein, calciatore e allenatore ungherese nato nel 1898 in una famiglia ebraica della Transilvania, prima
34 anni fa, il 26 aprile 1986, si registrò nell’Ucraina settentrionale il disastro di Chernobyl, paragonabile all’esplosione simultanea di più di 100 bombe nucleari analoghe a quelle che nel 1945 avevano sterminato Hiroshima e Nagasaki in Giappone. La Centrale Nucleare,
Nel corso degli anni abbiamo analizzato, con l’ironia del caso, le abitudini di noi cagliaritani: che si trattasse di moda, cibo, attitudini varie, niente è stato lasciato al caso perché si sa, l’abbiamo detto, il cagliaritano è sardo ma lo
Durante la dominazione spagnola per fronteggiare i ripetuti assalti dei pirati Saraceni venne rafforzato il sistema di controllo delle torri costiere isolane. Sul promontorio di Capo Sant’Elia vennero edificate nuove torri e furono consolidate le strutture erette durante il periodo