Circa 10 milioni di anni fa, nel Miocene dove ora sorge cagliari c’era il mare. Nel territorio vivevano creature di grandi dimensioni, come squali giganti, coccodrilli e tartarughe. A testimoniarlo reperti fossili ora conservati al Museo sardo di Geologia e
La Cagliari che non c’è più: ecco com’era piazza Repubblica negli anni Sessanta. La visuale è quella dal palazzo di Giustizia verso via Alghero e via Dante. Le automobili sono molto diverse da quelle attuali: vecchie 500, 850, qualche 1100,
La Cagliari che non c’è più: via Garibaldi, il Piccolo Caffè di signor Nando Mura, indimenticabili i suoi gelati. Un’immagine che ai più giovani dirà poco o niente. Il Piccolo Caffè in via Garibaldi, proprio davanti a quello che era
Tanta gavetta, poi il successo con l’Inter quindi gli anni al Cagliari, insieme a campioni come Francescoli. Amato dai tifosi e rispettato dai compagni è stato uno dei calciatori sardi più forti di sempre. Se si prende una cartina geografica
Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte. Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il
Il Cane di Fonni noto anche come Fonnese è un antica razza canina autoctona della Sardegna conosciuta da millenni. Diffuso in varie parti dell’Isola prende il nome dal paese di Fonni dove si è conservato il nucleo più importante dalle
Pochi sanno che Mammarranca, il nome di uno dei canali che circondano la città di Cagliari deve il suo nome a una vecchia leggenda. Scopritela in queste righe. Mammarranca (o “mamma branca”), indicava un essere fantastico che si credeva
Difficile immaginarlo oggi, ma c’è stato un tempo in cui al Poetto non c’erano le abitazioni di lusso che sorgono oggi. Una parentesi, circa una quindicina d’anni a partire dall’immediato dopoguerra, in cui fra la seconda fermata della spiaggia cagliaritana
Una delle più gravi tragedie minerarie della storia si verificò l’8 agosto 1956, nella miniera di carbone di Bois du Cazier (appena fuori la cittadina belga di Marcinelle) dove si sviluppò un incendio che causò una strage. 262 minatori morirono, per
A luglio se non fosse stato per la pandemia, si sarebbe tenuta la splendida sagra di S’Ardia a Sedilo. La folle corsa equestre intorno alla Chiesa di Santu Antine ormai da due anni non si corre a causa del Covid-19.