La Cagliari che non c’è più: ecco com’era piazza Repubblica negli anni Sessanta.

La visuale è quella dal palazzo di Giustizia verso via Alghero e via Dante. Le automobili sono molto diverse da quelle attuali: vecchie 500, 850, qualche 1100, una Lancia lancia Fulvia Coupé, la 600, una Giardinetta. Si notano il filobus verde, le pubblicità sui palazzi, come si usava allora, e i tendoni verdi del Bar Europa.

Cambiano i tempi. Poi non diciamo che la città è sempre la stessa. Qualcosa di nuovo in effetti c’è.

La Cagliari che non c’è più: il Corso Vittorio Emanuele strapieno di macchine parcheggiate. La libreria Dessì all’angolo di quello che diventerà il palazzo Sorcesco e lì dove c’era il Banco di Sardegna ora c’è un market in pieno centro.