La Cagliari che non c’è più: un bambino guarda il fotografo, indovinate dove si trovava questo colonnato. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da Lawrence,
La grandezza della civiltà nuragica è ormai un fatto storico assodato. Sviluppatasi nell’Età del Bronzo, tra il III e il I millennio a.C. raggiunse livelli di avanzamento sociale, architettonico e tecnologico molto importanti. Va detto che in quell’epoca, nel Mar
Lo sapevate? In Sardegna nel 2013 è stata registrata l’onda più alta di sempre in Italia. Il fortissimo vento di Maestrale nel novembre 2013 ha sviluppato un’onda eccezionale, la più alta di sempre finora registrata, dalla rete ondametrica nazionale che
Nella storia del cinema mondiale il film “Black Stallion” occupa sicuramente una posizione di rilievo, soprattutto per quanto concerne i premi vinti e il giudizio della critica. Uscito nel 1979, diretto da Carroll Ballard e interpretato da Mickey Rooney, la
La Cagliari che non c’è più: ecco com’era piazza Repubblica negli anni Sessanta. La visuale è quella dal palazzo di Giustizia verso via Alghero e via Dante. Le automobili sono molto diverse da quelle attuali: vecchie 500, 850, qualche 1100,
Monumenti sardi: la tomba dei giganti di Is Concias, una delle più belle della Sardegna. La tomba di is Concias, non distante da Sant’Isidoro, si trova nel territorio di Quartucciu: inserita in uno scenario unico è conosciuta anche come sa
Una congiura contro la dominazione spagnola nell’Isola che mette in luce la crudeltà dei conquistatori. Nel 1660 la Sardegna era sotto la dominazione spagnola. L’isola ai tempi era una terra di mero sfruttamento, depredata di ogni sua risorsa, con conseguenti
C’è chi lo definisce il “Giordano Bruno di Cagliari”. Oggi alla Marina una via ne ricorda il nome e senza ombra di dubbio Sigismondo Arquer è una delle figure più interessanti del Cinquecento sardo. Nato a Cagliari nel 1530, figlio
Lo sapevate? Prima il mercato a Cagliari si trovava nel Largo Carlo Felice e sembrava un tempio greco. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da
“Pocos, locos y mal unidos”: è forse la frase in lingua spagnola più conosciuta dai sardi. Generalmente viene utilizzata per portare avanti un (discutibile) luogo comune secondo il quale i sardi non siano uniti tra loro. La “fortuna” di questa