Lo sapevate? Nel territorio di Capoterra si trova l’eucalipto più grande d’Italia: è largo 7 metri e alto più di 30. A Sud di Capoterra, appena prima di Su Loi, all’estremità del quartiere residenziale Frutti d’oro si trova l’Eucalipto Camaldulensis
In mezzo alle case, tra il Cep e il Quartiere Europeo, in via Parigi, c’è una bellissima monumento che non tutti i Cagliaritani conoscono. Si tratta della chiesetta di Sant’Alenixedda, costruita nell’antico sito di San Vetrano dove sono state trovate
Andiamo alla scoperta dei luoghi misteriosi e delle cavità di Cagliari e ripercorriamo la storia della chiesa di San Sepolcro, situata nel cuore del quartiere di Marina. Una storia antica e affascinante, fatta talvolta di tristezza, morte e disperazione che inizia con
Selargius, con i suoi oltre 28mila abitanti, è il decimo comune più popoloso della Sardegna e uno dei centri più importanti dell’hinterland. Le sue origini risalgono addirittura all’epoca prenuragica, in cui sono attestati diversi insediamenti, ma sul significato del suo
Il 18 dicembre Gigi Riva sarà nominato presidente onorario del Cagliari. Ma Rombo di Tuono in passato è già stato massimo dirigente rossoblù. Abbandonato il calcio giocato, Riva ha continuato a vivere a Cagliari e dopo aver fondato nel 1976
Lo sapevate? Esiste una “madre dell’ucciso” di Francesco Ciusa di marmo e si trova a Pettinengo. In Piemonte nel Museo di Pettinengo (Biella) si trova la statua di marmo “La madre dell’ucciso” di Francesco Ciusa, opera della quale, finora, erano note
Pochi sanno che Mammarranca, il nome di uno dei canali che circondano la città di Cagliari deve il suo nome a una vecchia leggenda. Scopritela in queste righe. Mammarranca (o “mamma branca”), indicava un essere fantastico che si credeva
Lo sapevate? In Sardegna abita il mammifero più piccolo del mondo: il mustiolo, in sardo topixèddu o topixeddu ‘e sattu. Come riporta Sardegna Foreste, il mustiolo è presente nelle penisole Italiana, Balcanica, Iberica e nel Nord Africa, nelle isole
È la tesi sostenuta, sulla base di numerosi documenti consultati negli archivi italiani e spagnoli dalla ricercatrice spagnola Marisa Azuara. Lo studio della Azuara è confluito nel libro “Christoval Colon, mas grande que la legenda”. Il passo decisivo afferma: “Cristoforo
Fu Dionigi Scano con la collaborazione del figlio Flavio a progettare il Padiglione della Sardegna all’Esposizione Nazionale di Roma, nel 1911. Fu un’Esposizione particolarmente importante perché ricorreva l’anniversario dei primi 50 anni dell’Unità d’Italia. Ogni regione era invitata a partecipare