C’era un tempo in cui, dal colle di Bonaria, gli aragonesi preparavano l’attacco alla Cagliari pisana, arroccata a Castel di Castro (l’attuale quartiere cagliaritano di Castello). Gli spagnoli avevano fissato la loro fortezza proprio nel colle di Bonaria. Quella fortificazione
Si tratta di uno strumento musicale tradizionale sardo, molto antico composto da un cilindro di sugherone, poi sostituito anche da grossi barattoli in latta. Sopra la sommità del cilindro viene fissata una membrana di pelle ben tesa fermata con dello
I Pisani quando arrivarono a Cagliari occuparono quello che oggi è il Castello, lo chiamarono Castellum Castri de Kallari, e nel 1217 ne cominciarono la fortificazione. La cinta muraria, intercalata da più di 20 torri congiunte da un cammino di
Lo sapevate? A Poggio dei Pini c’è l’albero “Salvatore”: salvò la vita a un uomo. Era il 22 ottobre 2008, quando la furia degli elementi si scatenò senza pietà su Capoterra. Il Rio San Girolamo travolse case ed auto, molte
Lo sapevate? Dal 1948 al 1957 il mercato a Cagliari fu sistemato in piazza Galilei. Il mercatino di piazza Galilei negli anni Cinquanta: fase di passaggio tra il mercato del Largo e quello di San Benedetto. Quando venne abbattuto il
Lo sapevate? 52 anni fa a Santadi fu scoperto il tesoro di Su Benatzu, una delle scoperte più entusiasmanti dell’archeologia sarda. Il ritrovamento avvenne nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 giugno del 1968. Un gruppo di speleologi
I Fatti fritti (frati fritti) sono un dolce tipico toscano adottato anche in Sardegna. Solitamente vengono preparati in occasione del Carnevale: sono delle soffici ciambelle, che vengono fritte e cosparse di zucchero. Nella lingua sarda sono chiamati Parafrittus o frati fritti, anche se
Lo sapevate? L’ultima persona che cercò di salvare Alfredino Rampi è un sardo di Gavoi: l’Angelo di Vermicino. In quel maledetto pozzo artesiano che nel giugno del 1981 ingoiò vicino a Roma Alfredino Rampi si calò anche un
L’orbace, tessuto base del costume sardo, soprattutto maschile, veniva utilizzato per realizzare in particolare “Su Saccu”, un mantello da lavoro dalla fattura semplicissima che proteggeva dal freddo e dalla pioggia. Grazie a una tecnica particolare infatti, la follatura, la lana,
Lo sapevate? La foca monaca sta ripopolando alcune coste del Mediterraneo. Cinquant’anni fa fa era praticamente scomparsa ma ora è tornata. La foca monaca del Mediterraneo (qui in una vecchia cartolina sarda degli anni Sessanta), animale rarissimo e che rischia di