Avete mai sentito dagli anziani parlare di “Cani de Lepuri” o “Cani Curridori”? Se non vi è mai successo o non vi siete mai posti la domanda a quale tipologia di razza canina si riferissero, ora lo scoprirete. Da tempi
Il dorgalese Vincenzo Fancello era un giovane pastore quando si diede alla macchia, dopo aver tentato di uccidere un possidente benestante del suo stesso paese. Il movente sarebbe stata l’accusa, fatta dalla vittima stessa Antonio Dore, del furto di una
Lo sapevate? Gabriele d’Annunzio scrisse un elogio al Nepente, il famoso Cannonau di Oliena. Nel 1909, Gabriele D’Annunzio, scrivendo la presentazione di una guida alle Osterie d’Italia, scrisse un elogio al Nepente, il celeberrimo Cannonau di Oliena. Anni prima, nel
Il Cannonau, emblema enologico per eccellenza della Sardegna, rappresenta per i sardi una fonte di immenso orgoglio e un legame indissolubile con la tradizione vitivinicola dell’isola, tanto che ogni abitante lo conosce a memoria; tuttavia, ciò che resta sconosciuto a
Lo sapevate? Che cosa erano realmente i nuraghi? A che cosa servivano le torri di pietra che ancora a migliaia si possono ammirare in tutta la Sardegna? Svariate teorie sono state presentate da studiosi e non sulla reale funzione di
Il 1 marzo del 2001 morì negli Stati Uniti John Painter. Era l’uomo più anziano del mondo. La palma di “decano della longevità”, in quell’esatto momento, passò nelle mani di un discreto e simpatico nonnino barbaricino, sardo doc, Antonio Todde
Lo sapevate? In Sardegna vive un piccolo serpente con le zampe. Non tutti sanno che sull’Isola vive un piccolo sauro provvisto di zampe. Si tratta di un rettile sprovvisto di veleno (come tutte le bisce e i serpenti che si
Lo sapevate? In Sardegna nel 2013 è stata registrata l’onda più alta di sempre in Italia: dieci metri e mezzo. Il fortissimo vento di Maestrale nel novembre 2013 ha sviluppato un’onda eccezionale, la più alta di sempre finora registrata. La
Lo sapevate? Dopo le bombe e la guerra l’Anfiteatro romano di Cagliari diventò la casa degli sfollati. Durante e dopo la guerra, i cunicoli e le gallerie dell’Anfiteatro Romano dettero rifugio ai senzatetto e agli sfollati. Le cavità furono
Lo sapevate? In epoca spagnola la Torre dell’Elefante venne utilizzata anche come carcere e alle sue porte venivano appese le teste mozzate dei prigionieri condannati a morte e decapitati nella vicina plazuela (l’attuale piazza Carlo Alberto), come monito per la popolazione. Nel 1671 le teste del marchese di