Cagliari, Calamosca, il faro e la Fiat 500 C Belvedere “Giardiniera”. Una bella foto di tanti anni fa, il bianco e nero del promontorio e del mare: si notano le strutture del faro e la casupola a ridosso della spiaggetta,
La Cagliari che non c’è più: il colle e la basilica di Bonaria in una foto a colori del 1965. Non ci sono le sculture di bronzo, il santuario e il convento sono ricoperti di piante rampicanti, il lato destro
Guardate quanto era diversa piazza Repubblica nel 1965: il distributore di benzina si trovava sotto i portici, il Bar Europa nella sua originale posizione, all’angolo con via Dante, le rotaie del treno, che arrivava alla stazione delle Ferrovie Complementari di
L’Italia non è ancora entrata in guerra, sulla città regna una tranquillità apparente. Il tram con i bambini al seguito attraversa Stampace bassa e si dirige verso Sant’Avendrace. L’anno dopo Mussolini porterà il Paese in guerra.
La Seconda Guerra Mondiale è finita da poco, Cagliari si risolleva dopo gli orrori dei bombardamenti e prova a rinascere. Intorno ai quattro quartieri storici nascono e si sviluppano le nuove zone residenziali. Qui San Benedetto, detta anche “Città Nuova”.
Una vecchia Ford e una Lancia Fulvia Coupé sembrano ammirare il panorama della spiaggia di Sottotorre a Calasetta. Una bella vecchia foto a colori in uno scenario che ancora oggi ha mantenuto intatto il suo fascino.
Viale Regina Margherita in una foto di più di cinquant’anni fa: le auto dell’epoca, il Jolly Hotel (adesso c’è il più moderno Hotel Regina Margherita), l’ex Scala di Ferro, rimasta identica. Un’altra differenza: oggi gli alberi sono molto più alti.
Una bella immagine di Cagliari nel 1978. Traffico e parcheggio selvaggio lì dove ora c’è la zona pedonale. Si possono notare le due edicole contrapposte, sotto la statua di Carlo Felice, e la libreria Cocco, lì dove ora c’è lo
Gli alberi bassissimi, la scalinata e le auto dell’epoca in un’immagine che riporta indietro nel tempo. Bonaria è sempre lì, il santuario, così via Bottego ma qualcosa sembra essere cambiato, definitivamente.
La Cagliari che non c’è più: un pescatore aggiusta le reti in piazza Deffenu nel 1965. Sino a pochi decenni fa era ricorrente vedere i pescatori che sistemavano gli attrezzi del mestiere nella passeggiata davanti al porto. Alle spalle dell’uomo