La Cagliari che non c’è più. Pecore e campi 80 anni fa lì dove ora sorge il Mercato di San Benedetto. L’area attuale dove si trova via Dante, nel quartiere dove ora sorge il mercato di San Benedetto (più o
La Cagliari che non c’è più: una irriconoscibile via Roma nel 1876. Ecco come si presentava via Roma 143 anni fa. Non esisteva la Palazzata (si cominciò a costruire i palazzi nel 1893), non c’erano alberi ed erano ancora presenti
La Cagliari che non c’è più: il Piccolo Caffè di signor Mura in via Garibaldi, indimenticabili i suoi gelati. Un’immagine che ai più giovani dirà poco o niente. Il Piccolo Caffè in via Garibaldi, proprio davanti a quello che era
(Guarda la foto all’interno del pezzo). Uno scatto in bianco e nero di Salvatore Priamo Meloni: una signora anziana vende i suoi capperi all’ingresso del mercato di San Benedetto. La foto è stata scattata il 4 luglio 1988: la signora
Chi la ricorda l’ha definita una delle chiese più belle di Cagliari e di tutta la Sardegna. Era un esempio eccezionale di stile gotico catalano, per le sue volte, per il chiostro (una parte si è salvata) ma venne spazzata
Il vecchio Mercato civico del largo, orgoglio della città e descritto da Lawrence, di cui non rimane quasi più niente. Nel marzo del 1886 venne inaugurato nel largo Carlo Felice il Mercato civico, progettato dall’ingegner Enrico Melis, allievo dell’architetto Cima. Prima di allora
In piazza Carlo Alberto a Cagliari si apre ciò che resta del portico Vivaldi Pasqua, a sinistra del palazzo settecentesco Asquer. Sul fianco sinistro del palazzo si addossa un arco ogivale, residuo appunto del portico Vivaldi Pasqua, gravemente danneggiato dai
La Sardegna che non c’è più: piazza Sant’Elena a Quartu in una foto del 1969. Meno traffico, poche macchine, alberi e piante più bassi, i lampioni sono diversi da quelli attuali e anche i palazzi vicini appaiono decisamente meno alti.
Estate 1970, il Cagliari si è laureato da due mesi campione d’Italia, impazzano i Mondiali del Messico e la città vive un clima di festa ed entusiasmo. In questa cartolina del tempo si nota l’ingresso del Lido con la vecchia
Piazza Yenne, il salotto della movida di Cagliari, crocevia perfetto dei quartieri storici della città, Castello, Marina, Villanova e Stampace. Un luogo amatissimo dai cagliaritani che nel tempo è cambiato tanto, sia dal punto di vista stilistico-architettonico, sia dal punto