Guardate come appariva l’ingresso dello stabilimento del Lido quasi cento anni fa. Siamo nel 1925, si nota lo stile Liberty, in voga nel periodo. In quel tempo il Poetto non era ancora il luogo dei bagni dei cagliaritani, che per
Uno scatto di inizio secolo, che ci ricorda un dettaglio dello skyline di Cagliari cambiato decisamente. C’è stato un tempo in cui la vetrina di Cagliari, via Roma, non aveva l’aspetto di oggi. Niente palazzo della Regione, ovviamente, e niente
La Cagliari che non c’è più: il Poetto in una bella foto a colori nell’estate del 1975. Costumi due pezzi abbondanti e coloratissimi, ombrelloni di tela psichedelici, basette e capigliature folte: siamo nella prima metà degli anni Settanta. Sullo sfondo
La Cagliari che non c’è più: una irriconoscibile via Roma nel 1876. Ecco come si presentava via Roma 144 anni fa. Non esisteva la Palazzata (si cominciò a costruire i palazzi nel 1893), non c’erano alberi ed erano ancora presenti
L’antica chiesa dedicata ai Santi Giorgio e Caterina, detta “dei Genovesi” sorse a Cagliari alla fine del XVI secolo. Era sede dell’Arciconfraternita dei Genovesi nel quartiere di Marina in via Manno (chiamata dai cagliaritani come Sa Costa) nell’area dove ora
La Cagliari che non c’è più: le cavità dell’Anfiteatro abitate da un gruppo di sfollati a causa dei bombardamenti. Nelle magnifiche foto di Patellani ecco come si viveva in città tra il 1943 e i primi anni Cinquanta, quando Cagliari
La Cagliari che non c’è più: via Garibaldi, il Piccolo Caffè di signor Nando Mura, indimenticabili i suoi gelati. Un’immagine che ai più giovani dirà poco o niente. Il Piccolo Caffè in via Garibaldi, proprio davanti a quello che era
La Cagliari che non c’è più: via Dante, angolo via Cimarosa, La Discoteca, uno dei negozi più amati dai giovani. C’era La Casa del Disco in via Roma e La Discoteca in via Dante: per decenni sono stati il punto
Prima che che le strade venissero invase dalle macchine e dell’avvento di videogiochi, computer e smartphone, per le vie delle città non era difficile trovare gruppi di bambini giocare all’aria aperta, con un pallone magari, oppure rincorrendosi o ancora divertendosi
La Cagliari che non c’è più: primi decenni del ‘900, il terreno dove nel 1923 verrà costruito lo Stadio Amsicora. Intorno allo spazio, nell’odierna via Dei Salinieri, sotto il colle di Monte Urpinu non c’era nemmeno una casa. Il presidente