Memorie in via Roma: quando a Cagliari c’erano ancora i lustrascarpe. Esistono immagini capaci di riportare indietro le lancette della storia e di far rivivere epoche che sembrano ormai lontanissime. È il caso della Cagliari che non c’è più, un
Quando all’Amsicora si guardavano le partite del Cagliari dagli alberi. Il Cagliari d’oro e un amore che non conosceva limiti. Esiste una Cagliari che non c’è più, immortalata in una foto d’epoca che parla da sola. Un’immagine che racconta un’era
Chi si ricorda di signor Nando e dei suoi gelati in via Garibaldi? Cagliari, il ricordo del signor Nando e dei suoi gelati in via Garibaldi che hanno segnato tre generazioni. Chi si ricorda del signor Nando e dei suoi
La Cagliari che non c’è più: l’antica chiesa di San Nicolò dei Napoletani, demolita nel 1869. L’antica chiesa seicentesca di San Nicolò dei Napoletani, sapete dove si trovava? Perché fu costruita e perché fu demolita? La Cagliari che non c’è
La Cagliari che non c’è più: guardate come era il Poetto nel 1930. La Cagliari di un tempo, quella che oggi possiamo solo immaginare attraverso vecchie fotografie e racconti nostalgici, custodisce angoli e atmosfere ormai scomparse, ma ancora vive nella
La Cagliari che non c’è più: una cartolina del palazzo di Giustizia in costruzione negli anni Trenta. Guardate come era piazza Repubblica prima che si chiamasse così. Strade sterrate, alberi, niente auto ma solo persone che camminano lì dove adesso
La Cagliari che non c’è più: una vecchia foto di viale Sant’Avendrace, sotto il colle di Tuvixeddu solo poche casupole di pescatori. In questa foto dei primi decenni del Novecento ecco come si presentava uno dei quartieri più antichi della
La Cagliari che non c’è più: anni Settanta, chiacchiere estive ai casotti del Poetto prima dell’imbrunire. Una scena che probabilmente non vedremo mai più dal vivo: i casotti hanno rappresentato qualcosa di unico per molti cagliaritani. Dopo una giornata al
La Cagliari che non c’è più: un bambino guarda il fotografo, indovinate dove si trovava questo colonnato. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da Lawrence,
Cagliari in una foto d’epoca. Oggi è la nota sede dello “Store rossoblù”, meta di colazioni e aperitivi, davanti a una partita di Serie A, ma tanti ricorderanno la storica “Libreria Cocco” nel largo Carlo Felice. Per un’infinità di studenti