Erano le 07:46 dell’11 marzo 2004 e le vie e i treni di Madrid erano pieni di pendolari che si recavano a scuola e in ufficio, quando un boato squarciò il silenzio della vivace città spagnola. L’attentato Dieci zaini riempiti
Una corsa interrotta quindici anni fa. Era il 2 marzo del 2002, e la vita di Jason Mayélé, ala destra del Cagliari di Tabarez, si spense a causa dello schianto di una FIAT Barchetta contro un platano vicino Bussolengo, un incidente
Quando Sergio Gori, in arte “Bobo”, sbarcò a Cagliari nel 1968 insieme ad Angelo Domenghini in seguito a uno scambio con Boninsegna, chi credeva di aver fatto l’affare era l’Inter, che si aggiudicava il centravanti italiano più quotato sul mercato.
Avrebbe compiuto 75 anni proprio oggi. Il centrocampista del Cagliari dello scudetto Claudio Olinto de Carvalho, noto come Nené, nacque il 1° febbraio 1942 a Santos, in Brasile. Proprio nella squadra della sua città natale ebbe l’onore di giocare insieme
Erano passati appena due giorni dall’inizio del 1993 e a Cagliari si gelava letteralmente. E così, molti cagliaritani che ancora erano sotto le coperte, furono svegliati da qualcuno che diceva loro: <<Alzati, c’è la neve!>>. Sembrò assurdo, quasi uno scherzo. Solo che,
Nelle prime ore del 22 ottobre del 2008 un violento temporale si abbatté sui monti di Capoterra. In poche ore la forza dell’acqua trascinò alberi, massi e fango lungo la valle, danneggiando il centro della città. L’intera zona subì danni
Fu un tumore a causare la morte di Andrea Parodi, all’alba del 17 ottobre 2006. La voce dei Tazenda se ne andò infatti dopo alcuni giorni di coma, triste epilogo di una malattia scoperta poco più di un anno prima.
Gairo, il più famoso paese fantasma della Sardegna e sicuramente uno dei più belli e suggestivi angoli d’Ogliastra, ha avuto una storia complessa e tormentata, iniziata con violenti nubifragi alla fine dell’800 ( che hanno provocato frane e smottamenti) e
Erano le 18.30 del 4 maggio 1871. Una trentina di donne, come ogni giorno, concludeva le proprie sedici ore di lavoro nel cantiere Azuni, uno dei tanti della miniera di Montevecchio, e raggiungeva il dormitorio per il meritato riposo. Stava sul tetto dell’edificio
Era il 1656. In Sardegna imperversava ormai da anni una terribile epidemia di peste, giunta sull’isola a causa di alcuni marinai di origine catalana. Cagliari soprattutto ne era stata colpita, e la cittadinanza era ormai più che dimezzata. Si racconta quindi che