C’è un tesoro quasi segreto a circa una ventina di chilometri da Cagliari, e quel tesoro è Villa d’Orri, unica villa Reale della Sardegna. Fu costruita alla fine del ‘700 nel territorio di Sarroch dal marchese Stefano Manca di Villahermosa
Lo sapevate? I rocchi di colonne che si trovano nella piazza della chiesa della Vergine della Salute, al Poetto, sono quelli del mercato del Largo. La struttura che si trovava nel Largo Carlo Felice sino agli anni Cinquanta era formata da
Lo sapevate? Il Cagliari di Gigi Riva sfidò il Santos del grande Pelè in un’amichevole al Sant’Elia. Era il 1972, Gigi Riva, il più grande giocatore della storia del Cagliari incontra in amichevole Pelè, il più grande calciatore di tutti
Nello stagno di Molentargius se ne trova moltissima, ma più in generale la salicornia nell’Isola cresce ovunque, vicino a stagni o zone umide salmastre. Si tratta di una succulenta che cresce in lunghe e basse siepi, al massimo
Lo sapevate? La foca monaca sta ripopolando alcune coste del Mediterraneo. Cinquant’anni fa fa era praticamente scomparsa ma ora è tornata. La foca monaca del Mediterraneo (qui in una vecchia cartolina sarda degli anni Sessanta), animale rarissimo e che rischia di
Lo sapevate? Il lattice dell’euforbia (“Sa lua”, in sardo) veniva usato anche per pescare. In Sardegna l’euforbia si chiama “Sa lua” e si trova dappertutto. Contiene un lattice fortemente urticante che un tempo veniva utilizzato per stordire i pesci
Lì dove ora si trova la Mediateca del Mediterraneo un tempo si trovava lo stadio di via Pola: campo in terra battuta, sistemato in centro città, con i posti per gli spettatori ricavati nel pendio del colle. Qui il Cagliari
L’opera “Cella osservatorio di stella” dell’artista Massimo Kaufmann che si trova a Tortolì, lungo il Lido di Orrì, è stata realizzata nel 1998. Ha una dimensione di 200 x 300 x 250 cm ed è costruita in acciaio inox, presentata
Il Carpobrotus, questo il suo nome scientifico, si trova ai margini delle spiagge e svolge una importante funzione di protezione dell’arenile. Con la sua crescita “Strisciante” infatti crea dei tappeti erbosi che impediscono al vento di trascinare via la sabbia.
In realtà infatti, quello che noi chiamiamo Occhio di Santa Lucia è “la porticina”, la protezione di una conchiglia chiamata Astrea rugosa. Questo mollusco chiamato anche trottola rugosa per la sua forma, vive nei fondali rocciosi dove si nutre di