Anche il ministro della Cultura Dario Franceschini era presente ieri notte alla Sagra del pane e del pomodoro a Maracalagonis. A dare la notizia è la Pro Loco locale, l’ente che ha organizzato l’evento. Ricevuto dalla sindaca Francesca Fadda, ha
Lo sapevate? Nel 1582 i corsari musulmani fecero centinaia di prigionieri a Quartu e nei paesi vicini. La Sardegna per più di mille anni è stata l’obiettivo di conquista prima dei saraceni, quindi dei pirati barbareschi musulmani e quindi degli
Dopo quelli del 7 febbraio, i bombardamenti veri e propri su Cagliari iniziano il 17 febbraio. Nel pomeriggio, 105 aerei, tra B-17 (le “fortezze volanti”) e Caccia pesanti, sganciano a tappeto bombe di medio calibro e spezzoni incendiari. Quel
Alla scoperta degli antichi mestieri nel cuore di Cagliari. Nel terzo millennio ciò che sembrava perduto lo si ritrova in uno dei quartieri simbolo del capoluogo sardo. Così, ecco alla Marina il fabbro Giovanni Polla, una vita di lavoro con
Già dal primo mattino c’è sempre un gran daffare. A pranzo e a cena, poi, belle tavolate e pentoloni per una bella platea di commensali. Non solo in occasioni particolari, ma nella vita di tutti i giorni. Succede quando si
Lo sapevate? La roverella più grande e antica d’Europa vive in Sardegna e ha quasi mille anni. Sardegna terra di alberi millenari e maestosi. Querce, ficus, ginepri, arbusti di mirto, magnifici olivastri e anche roverelle. Scoprite dove vive placidamente questo
Conoscete questo particolare strumento? Chiamato “strocci arrana” a causa del particolare rumore che produce e che ricorda il gracidare delle rane, è un antico strumento sonoro che veniva impiegato tipicamente durante il venerdì della settimana Santa. Secondo la tradizione appunto,
“Ormai il mio nome è uscito, sono Marco Marras e sono il ragazzo che ieri è salito sul palco della Meloni. Ho voluto in maniera pacifica esprimere il mio dissenso sulla sua visione della famiglia e ho voluto ricordargli che
Si è compiuto il solenne rito della Corsa degli Scalzi a Cabras, evento religioso e di costume che si svolge da secoli e che negli ultimi anni era stato bloccato dalla pandemia. Ecco le emozionanti immagini della partenza, con gli
Si intitola “Pauroso” la nuova opera di Manu Invisible. Lo street artist di San Sperate l’ha raccontata e mostrata nella sua pagina Facebook. “Benvenut* nell’epoca dove il terrore è un’arma mediatica, dove la paura è oltre che un limite, anche