C’è chi non si volta mai dall’altra parte nonostante abbia 230 cani da sfamare, da curare, da accudire 365 giorni l’anno ininterrottamente, che sia Natale o Pasqua, lunedì o domenica, che ci sia la pioggia o il sole. C’è un
La loro mamma, Mamy, è stata salvata da Elisabetta Podda, responsabile del rifugio privato di Capoterra La Casa di Bingo. Terrorizzata dagli umani e con varie patologie, era incinta: la cagnolina ha dato alla luce i suoi piccoli a fine
Recuperata dalla strada in condizioni terribili: le sue zampine erano gravemente piagate, forse a causa di una infezione. Un corpicino affranto dal dolore e dalla sofferenza: le volontarie del rifugio di Gonnosfanadiga che l’hanno accolta, si sono subito prese cura
Dal 24 di settembre i 135 cani della Tana di Bau, canile comunale di Quartu Sant’Elena, saranno deportati lontano dal proprio territorio, in un canile “che ha un numero di adozioni inferiore a quello quartese”, scrivono le volontarie. Dal 24
Recuperato da una situazione di estremo disagio, Pace cerca casa. Il cane, ora accolto al rifugio La Casa di Bingo di Capoterra, è giovane, circa un anno e mezzo, taglia media, vivace, intelligentissimo e sordo. Pace è energia allo stato
“Che disperazione il fortissimo vento ha distrutto tutti i tetti, le recinzioni sono state divelte e i cani sono terrorizzati“, questo l’angosciante post di Caterina Uccheddu, responsabile del rifugio di Gonnosfanadiga Amici degli Animali, che accoglie circa 250 cani. Tra
Fuego è ufficialmente fuori pericolo. Il cagnolino che nelle settimane scorso era stato torturato con il fuoco in una zona residenziale di Sassari e che era arrivato in gravi condizioni all’ospedale Didattico Veterinario sta decisamente meglio e vivrà ancora a
Flash è ormai entrato nel limbo degli “invisibili”, quei cani che, nonostante non abbiano nessun problema, nessuno squilibrio e, nel suo caso, siano anche sani e molto belli, non vengono mai richiesti. Flash ha sui 7 anni, è una taglia
Sono arrivati al rifugio di Gonnosfanadiga insieme alla loro mamma Ambra, 10 anni fa. Provenivano da una situazione di grave maltrattamento e oltre alle botte e alla fame non conoscevano nulla. Poi la loro mamma è volata via e i
Simpatico, affascinante e magnetico, lui è Poker. Questa meraviglia è stato vittima dell’incuria umana e purtroppo anche di un incidente che gli ha causato una brutta frattura a una zampa anteriore (trascurata). Poker è stato recuperato da Elisabetta Podda, responsabile