Macabro ritrovamento nella spiaggia di Margine Rosso: nella foto di Stefania Claudia Lay la terribile immagine cui la lettrice si è trovata di fronte. Quattro gattini morti: tre dentro a una busta e uno fuori, forse era riuscito a rompere
Recuperato sulla SS 125, senza chip, medaglietta, 1 anno circa: poco dopo è stato trovato anche il suo padrone. Se pensate che sia stato felice dal rivedere il suo cane vi sbagliate di grosso: la persona in questione proprio non
Ercolino, uno scricciolo dall’incredibile forza. Recuperato in pessime condizioni a Villasor, a seguito di incidente ha perso l’uso delle zampe posteriori. Schiena e bacino rotto non gli permetteranno più di camminare con la sola forza delle sue zampette e per
La nostra regione, lo sappiamo bene, si trova a fare i conti con una piaga pesante e complicata da sanare: quella del randagismo e dei cani vaganti sul territorio. Purtroppo a livello istituzionale sono pochissime le iniziative volte a combattere
Vi basterà guardare i suoi occhi per capire: per capire cosa può aver già patito una così giovane creatura. Occhi che parlano da soli, che raccontano un bisogno estremo d’amore, affetto, fiducia e lealtà: sentimenti che lei, cagnolina ancora senza
Ancora tristissime storie che hanno per protagonisti dei cani. stavolta parleremo di Milo e Nutella, ritrovati esanime e in pessime condizioni, chi per un motivo chi per un altro e salvati da due volontarie che li hanno ancora in stallo.
A dare l’annuncio dell’inizio della nuova campagna di incentivi alle adozioni di un cucciolo bisognoso è la responsabile delle due strutture, Elena Pisu. «E’ con grande piacere che presentiamo la nostra nuova campagna di adozione per i nostri ospiti cuccioli.
Strazianti pianti per cercare la mamma, per il freddo, la fame, la solitudine: così sono stati trovati 6 poveri cuccioli appena nati nella campagne dei dintorni di Gonnosfanadiga. Vittime dell’ennesima sterilizzazione mancata: e ora le sei creature cresceranno senza mamma e
Continua il “viaggio” tra i rifugi del cagliaritano: ormai sono tante le strutture che vi abbiamo fatto visitare, tra Capoterra, Settimo San Pietro, Serramanna e Gonnosfanadiga e per tutte vige la parole d’ordine impegno. Un impegno e una coerenza che
“Lei si chiama Cucutta e il suo nome deriva da Punta Cucuttos luogo da dove è stata salvata“. Così comincia il racconto di un nostro lettore, Marco Mereu. Durante un’escursione a Su Gorropu insieme a degli amici, a 20 metri