Carlo Desogus è selargino, classe ’44, “archeologo per passione. Nessun titolo, ma ho visto e studiato tanto”. Ex ispettore onorario della soprintendenza archeologica, è a oggi autore di diversi libri, tutti incentrati sul paese d’origine. Di questi, l’ultimo è “Selargius.
Sono stati tanti i cittadini di S. Elia che, nel pomeriggio di mercoledì, hanno preso parte al dibattito organizzato presso la sala convegni del Lazzaretto, fermamente decisi a opporsi alla costruzione di un Ecocentro di tipo B a ridosso dell’area
Il 1 gennaio 2015 sono entrate in vigore le nuove modalità di calcolo dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), strumento che, tenendo conto di reddito, patrimonio e nucleo familiare, permette di misurare la condizione economica delle famiglie. La normativa, quindi,
Sono trascorsi ormai due anni, da quando l’Asilo privato di Marina-Stampace, sito nello storico edificio cagliaritano al civico 78 della centralissima via Baylle, ha chiuso i battenti, causando il licenziamento delle otto Figlie di San Vincenzo che, nonostante gli stipendi
Sono stati alcuni poliziotti ad accogliere il piccolo gruppo che ieri pomeriggio ha raggiunto e sostato pacificamente nei pressi del municipio di Cagliari, in concomitanza con la riunione della Giunta Comunale e in attesa di ottenere e verificare l’attuazione di
Quartu è un comune estremamente social, i cui cittadini sono riusciti a sfruttare le potenzialità del web per combattere quell’ormai diffuso sentimento di disinteresse nei confronti della politica e dell’amministrazione. Sono diversi, infatti, i gruppi guidati da cittadini che sono
Un crollo consistente delle vocazioni e le difficoltà burocratiche incontrate nel portare avanti i corsi professionali – per i quali manca una legge regionale apposita capace di dare stabilità ai progetti – hanno indotto i Salesiani ad abbandonare il comune
Dopo la sistematica chiusura delle fontanelle pubbliche da Flumini, frazione del comune di Quartu, iniziata alcuni anni fa, anche l’ultima – sita a Bellavista – ha smesso di fornire acqua potabile. Nessun avviso è comparso sul sito istituzionale del comune,
È partito questa mattina il sit-in di protesta in piazza Palazzo, organizzato dal Coordinamento Antifascista Cagliaritano e sostenuto da cittadini e ragazzi di Sa Domu – Studentato Occupato. Una risposta pacifica, fatta di striscioni, un gazebo da tirar su e
“Nel territorio di Flumini, nonostante nello stesso risiedano stabilmente circa 20.000 abitanti – in aperto contrasto con il dettato costituzionale – è invece assente una guardia medica stabile, a cui i cittadini possano rivolgersi per richiedere l’assistenza di un medico