Il Cagliari parte per Milano col proposito di iniziare al meglio il 2017. Lasciati indietro gli strascichi, passate in tranquillità le feste, Massimo Rastelli ha ricominciato a lavorare di buona lena per preparare l’ultima giornata del girone d’andata di serie

Le strade di Marco Storari e il Cagliari prenderanno presto strade diverse: cambieranno le strisce sulla maglia ma non cambierà il destino per l’ex numero uno rossoblu che si ritroverà sulla soglia dei 40 anni a far da chioccia al

Fabio Pisacane calciatore dell’anno 2016. L’ha stabilito il celebre tabloid inglese The Guardian. Il difensore rossoblù è stato scelto “per la sua straordinaria determinazione a raggiungere la serie A dopo aver sofferto e superato la sindrome di Guillain-Barré all’età di 14

  Un’ iniezione di fiducia verso un ambiente caldo, martoriato dalle tante sconfitte umilianti e dai problemi interni alla squadra tra alcuni giocatori e l’allenatore. Eppure ci tiene a sottolineare, più volte, che va tutto bene: << I panni sporchi

<< Questo calcio non mi rappresenta più. Sto cercando di vendere la società >>. Due frasi, un unico sfogo esternato ai microfoni di Sky Sport il giorno dopo Cagliari-Sassuolo. Tommaso Giulini scarica con la sua solita flemma tra lo stizzito

Cagliari-Sassuolo non verrà ricordata negli annali del calcio come la partita del secolo ma rimarrà nella memoria di tifosi e giocatori per lungo tempo. Un esempio di come le rivoluzioni non avvengono mai per caso, dove gli episodi contano e

Il Cagliari ha sette vite, come Rastelli. I rossoblù battono in rimonta il Sassuolo e respirano. Il Cagliari spazza via i fantasmi di una nuova sconfitta battendo per 4-3 il Sassuolo in rimonta ma non spazza via le polemiche, con

Alla vigilia della sfida con il Sassuolo Giulini zittisce le voci su un avvicendamento di Rastelli. <<Non abbiamo contattato nessun allenatore. I nomi che stanno circolando, Mandorlini, De Biasi o Stramaccioni non sono mai stati avvicinati né da me nė

Quando al 7′ Mchedelize ha battuto Storari, il baratro è stato più vicino. L’Empoli, ovvero quella che fin lì rappresentava la formazione meno prolifica del campionato con appena 7 gol all’attivo (di cui 4 spesi nella trasferta vincente a Pescara,

Cagliari, a Empoli l’ennesima figuraccia in trasferta. La squadra non entusiasma e la difesa ha fatto schifo: avanti così, forse.. I rossoblù si propongono con un nuovo passo falso in campionato andando a perdere con l’Empoli 2-0 in una partita dove