Il quartiere Villanova incontra le tradizioni sarde. Ieri mattina, il gruppo folk di Selargius ‘Fedora Putzu’ si è esibito in piazza Tristani nei balli tipici del Campidano, accompagnato dalle launeddas del sonadore quartese Michele Deiana. Per l’occasione, la piazza è stata chiusa al traffico. L’iniziativa ‘Su Ballu’, patrocinata dal Comune di Cagliari, è stata promossa dall’associazione culturale May Mask , nata a maggio proprio nel cuore del rione storico della città, nella piazza Tristani adiacente a via Giardini.

Il gruppo ha interpretato, tra gli altri, il famoso Ballu Tundu e la Sciampitta, la danza che gli uomini sardi di un tempo usavano fare per corteggiare le donne. <<La nostra associazione organizza eventi culturali e mostre – dice Ignazio Loi, vicepresidente di May Mask – Questi giorni si possono ammirare le foto dei costumi sardi ad opera del fotografo Alessandro Spiga. Una volta al mese per tutto l’anno che verrà, ospiteremo un gruppo folkloristico che si esibirà in questa piazzetta. Il nostro obbiettivo è quello di riavvicinare i cagliaritani alle tradizioni locali che purtroppo si sono perse per strada>>.

Presente, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessora all’Urbanistica Francesca Ghirra: <<Fa molto piacere vedere i residenti del quartiere affacciarsi ai balconi o avvicinarsi qui in piazza per assistere a questi spettacoli tradizionali>>. Al termine dell’esibizione, ai presenti è stato offerto un aperitivo a base di prodotti tipici sardi.

Cagliari, quattro borse di studio e un premio Instagram in memoria di Paola Pau: Imago Mundi avvia una raccolta fondi per onorarne l’eredità umana e professionale.

Una vita dedicata alla pubblica amministrazione, alla formazione, al volontariato e alla comunicazione istituzionale diventa ora seme per il futuro di giovani studenti e operatori pubblici. In memoria di Paola Pau, dirigente della Regione Autonoma della Sardegna scomparsa prematuramente a 55 anni, l’associazione culturale Imago Mundi ha avviato una raccolta fondi con l’obiettivo di finanziare quattro borse di studio e un premio speciale, iniziativa nata su proposta del socio fondatore Fabrizio Frongia e condivisa da tutta l’organizzazione.

Le borse di studio saranno destinate a studenti, neolaureati e giovani neoassunti nella pubblica amministrazione che si distinguano per sensibilità sociale, spirito collaborativo, attenzione alla formazione e alle esigenze dei cittadini, e per il loro impegno nella tutela del patrimonio culturale attraverso la partecipazione diretta e il volontariato. L’iniziativa punta a mantenere vivo l’impegno profondo che ha caratterizzato la carriera e la visione di Paola Pau in ambiti chiave come i servizi sociali, l’inclusione, l’innovazione nel rapporto tra cittadini e istituzioni e la formazione degli operatori pubblici. A questi riconoscimenti si aggiunge il “Premio Paola Pau”, un contest fotografico lanciato su Instagram e rivolto ai giovani under 25, ispirato alla sua passione per il simbolo del cuore, da lei collezionato nelle sue più diverse rappresentazioni, dalle formazioni rocciose alle tracce nel caffè, fino alle installazioni artistiche. Il premio, del valore complessivo di 1.000 euro tra denaro e buoni libri, vuole celebrare la sua curiosità, l’ironia, e la straordinaria capacità di cogliere la bellezza nascosta nelle piccole cose. Imago Mundi invita chiunque desideri contribuire a trasformare il ricordo di Paola Pau in un sostegno concreto per chi condivide i suoi stessi valori, attraverso donazioni sul conto dedicato con IBAN IT41D0501817200000017023037, indicando come causale “Borsa Paola Pau” o “Premio Paola Pau”. Un modo per rendere tangibile un’eredità fatta di passione civile, dedizione silenziosa e profondo rispetto per il bene comune.