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Sono sempre più numerosi gli appassionati del buon bere che desiderano approfondire le loro competenze sul vino, ma tanti anche i curiosi che vogliono conoscere i segreti della produzione attuale e scoprire il lungo viaggio che il cannonau ha percorso dalle origini, nuragiche, fino ai giorni nostri. Visto il successo delle precedenti edizioni, quest’anno per la quinta edizione, torna anche a Selargius, dal 24 al 26 luglio, la mostra itinerante Cin Cin Cannonau. Sarà il teatro Si ‘e Boi ad ospitare il percorso divulgativo, fatto di pannelli illustrativi con immagini e mappe concettuali di semplice lettura e le tre serate gratuite di degustazioni di vini e tipicità gastronomiche rigorosamente made in Sardinia.
Questa tappa della mostra si apre il primo salotto enogastronomico dal titolo “Vi Racconto il Cannonau” con un focus su un’eccellenza che è proprio legata al luogo che la ospita. Il cappero di Selargius sarà il protagonista della serata, giovedì 24. Un aperitivo preparato con questo prodotto di altissima qualità accoglierà i visitatori. A presentarlo Antonella Angioni, la presidente di Slow Food Cagliari, che racconterà il percorso grazie al quale questa tipicità gastronomica sarda è diventata presidio Slow Food. A seguire Massimo Mascia ideatore e curatore della mostra Cin Cin Cannonau, che introdurrà i partecipanti alla scoperta del Rosso sardo più famoso. La sua storia, le sue caratteristiche: come apprezzare al meglio il principe dei vini sardi, attraverso la degustazione di tre Cannonau della sottozona Capoferrato, selezionate tra le migliori etichette della Cantina di Castiadas e come abbinarle alle eccellenze isolane: i Salumi di Desulo e il pecorino sardo più conosciuto e consumato al mondo: il pecorino romano.
A condurre il salotto enogastronomico, “Salumi e vini sardi d’alta quota”, venerdì 24 luglio, sarà Roberto Pisano, Vice Presidente O.N.A.S. Italia. Si va idealmente nel cuore della Sardegna. Saranno infatti i vini provenienti dai borghi alle pendici del Gennargentu e i salumi di due aziende sarde d’eccellenza desulesi, i protagonisti di questo secondo appuntamento selargino, serviti con il buon carasau di Ovodda ed accompagnati dai Cannonau di Orgosolo, Desulo e Mamoiada.
La terza e ultima serata, venerdì 26 luglio, prevede un “Viaggio enogastronomico tra Barbagia e Marghine”, una ricca masterclass con la quale Fabrizio Livretti, sommelier professionista e relatore ai corsi F.I.S., guiderà i partecipanti alla scoperta dei Rossi di Neoneli, centro importante per l’enologia di qualità nell’isola. E se il Cannonau è il principe dei vini, l’abbinamento non può che essere blasonato: sarà il re dei formaggi, il Fiore Sardo l’altro protagonista dell’ultimo salotto. Accostamenti nelle diverse fasi di stagionatura del pecorino prodotto in uno dei luoghi simbolo nell’arte casearia: Macomer. Ad accompagnare le degustazioni ancora una volta il carasau di Ovodda.
Cin Cin Cannonau è organizzato dall’Associazione Botteghe in Piazza con il supporto di Fondazione di Sardegna e il sostegno del Comune di Selargius.
La mostra è gratuita ma per partecipare alle serate è necessaria la prenotazione al numero 338 91 69 211