Il Comune di Girasole, di concerto con la Proloco e con il Comitato Giovani Sant’Antioco, organizza la prima tappa ogliastrina della seconda attesissima edizione della manifestazione “Primavera in Ogliastra”, che si terrà a Girasole il 16 e il 17 aprile.

Ricco il programma di eventi che farà gravitare nel comune ogliastrino migliaia di curiosi, desiderosi di scoprire le bellezze del nostro territorio.

SABATO 16 APRILE

-Dalle h 9.00: Centro storico – Apertura della manifestazione e del percorso enogastronomico a cura della Proloco di Girasole

– Apertura cantiere Concorso Murales

– h 10.00 Via Nazionale – Sfilata del Gruppo Minifolk di Girasole e S. Andrea di Tortolì

– Dalle h 11.00: Scuola Elementare – Apertura manifestazione “Girasole incontra il mondo” in collaborazione con gli studenti stranieri delle scuole medie con preparazione di piatti tipici

– Esposizione delle opere degli artisti e artigiani ogliastrini

Rione S. Antonio: Apertura della “Fattoria degli animali”

Piazza Venezia – Stand Campagna Amica – Coldiretti

Scuola Elementare – Apertura “Mostra del Costume ogliastrino” a cura dell’associazione “l’Isola dell’arte”

– h 15.00: Centro Sociale – Via Mare – Apertura convegno e mostra su Garibaldi in collaborazione con l’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini e il Circolo Culturale sardo “Su Nuraghe”

– 17.00: Chiesa Nostra Signora di Monserrato – Santa Messa

– h 18:30 Via IV Novembre – Apertura Stand degli Chef – Concorso “Il piatto più bello”in collaborazione con l’Istituto Alberghiero

– Dalle 19.00: Muttettus, Canti a tenore, Launeddas e Fisarmonica lungo le vie del centro storico e del percorso enogastronomico

– 21.30: Spettacolo d’intrattenimento presso Piazza S. Antioco a cura del Comitato giovani di Sant’Antioco

DOMENICA 17 APRILE

– Dalle h 8.30: Centro storico – Riapertura del cantiere Concorso Murales

– Dalle h 9.00: Scuola Elementare – Riapertura manifestazione “Girasole incontra il mondo” –

– Piazza Venezia – Stand coltivatori diretti

– Ore 9:30: Via Nazionale – Inaugurazione pista ciclabile e pedalata ecologica

– Dalle h 11.00: Centro storico – Riapertura percorso enogastronomico con degustazione di prodotti tipici a cura della Proloco Girasole

– h 15:30: Centro Sociale – “Oltre i muri – Neocolonialismo e Primavera Araba” Convegno e dibattito sulla situazione in Medio Oriente e sul mondo Arabo. Testimonianze dall’Afghanistan, dalla Siria e dal Libano con la partecipazione di Giulietto Chiesa, Pino Cabras, Hamze Jammoul, Elisabetta Loi, Associazione Al-Madrasa. Modera Francesco Manca collaboratore dell’Unione Sarda e dell’Associazione “Voltalacarta”

– Dalle 18.30: Muttettus, Canti a tenore, Launeddas e Fisarmonica lungo le vie del centro storico e del percorso enogastronomico

– 19.00: Estrazioni della Lotteria “Primavera a Girasole”

– h 19:30: Piazza S. Antioco Premiazioni Concorso Murales e Il Piatto più bello

– 21.30: Spettacolo d’intrattenimento presso Piazza S. Antioco a cura del Comitato giovani di Sant’Antioco

– h 24:00: Chiusura della Manifestazione

«Sto andando via, mi dispiace tantissimo, vi voglio bene». Sono queste le ultime parole lasciate da Mirko Piras, chef oristanese e volto amatissimo sui social, prima di spegnersi all’età di 50 anni all’ospedale Businco di Cagliari. Parole semplici, cariche di amore e gratitudine, rivolte a chi gli è stato vicino nel suo lungo e difficile percorso.

Oggi, 5 luglio, Oristano gli darà l’ultimo saluto. La salma giungerà dalla struttura ospedaliera cagliaritana alla città dove Mirko era nato e cresciuto, per i funerali che si sono tenuti questa mattina nella chiesa dei Cappuccini. Attese centinaia di persone: amici, conoscenti, cittadini e tanti follower che lo hanno seguito giorno dopo giorno in quella che è stata una vera testimonianza pubblica di vita, dolore, speranza.

Mirko, cuoco in numerosi locali della città, aveva conquistato il cuore di migliaia di persone con i suoi video su TikTok, dove condivideva pensieri e frammenti della sua quotidianità, anche nei momenti più difficili. Con oltre 38mila follower, era diventato un riferimento per chi affronta la malattia, riuscendo a raccontare il dolore con ironia, lucidità e una disarmante autenticità.

«Sei stato un grande guerriero, rimarrai per sempre nei nostri cuori» è uno dei tanti messaggi di affetto comparsi sui social, dove da ore si susseguono parole di commozione e ricordi. Una vera ondata di cordoglio che ha travolto la rete, segno di quanto Mirko fosse amato e stimato. Con il suo sorriso, anche nei giorni più duri, ha lasciato un messaggio profondo: mai arrendersi, mai smettere di amare la vita, anche quando questa diventa difficile da affrontare.