A Cagliari i racconti coranici di Tahar Ben Jelloun

Tempio Pausania si è fermata oggi pomeriggio per dire addio a Gaia Costa, la giovane di 24 anni travolta e uccisa mentre attraversava sulle strisce pedonali a Porto Cervo. Un dolore profondo ha avvolto l’intera comunità: negozi chiusi, bandiere a mezz’asta, strade deserte. La città, proclamata in lutto dal sindaco Gianni Addis, ha accolto in silenzio il feretro della ragazza all’ingresso della Cattedrale di San Pietro, dove si sono svolti i funerali.
Una folla commossa ha voluto accompagnare Gaia nel suo ultimo viaggio, mentre le note struggenti di Soleandro, che ha voluto renderle omaggio con una canzone. «Ciao Gaia, non ti dimenticheremo mai. Grazie», ha scritto il cantautore in un messaggio carico di emozione.
Commovente il pensiero del sindaco Addis, che a nome della città ha espresso il dolore di una comunità intera: «Vorrei poter trovare le parole, oggi, per esprimere il cordoglio e la vicinanza ai genitori, alla famiglia e agli amici di Gaia. Ma per questa morte prematura, tanto ingiusta e assurda, davvero non ci sono parole. È stata spezzata una giovane vita appena sbocciata, si è spento il sorriso luminoso di una nostra giovanissima concittadina.»
Toccante anche il messaggio del Gruppo Folklorico di Cagliari – Quartiere Villanova, in cui danzano i genitori della ragazza:
«Ciao Sposixedda, sarai sempre nei nostri cuori»
“Ita bella sa mora
Cand’e sezia a cantai
Ita bella sa mora.
Ita bella sa mora
Fatta ses po’ stimai
Bella prus de s’aurora”
Un addio straziante per una giovane amata da tutti, simbolo di una vita spezzata troppo presto. Ma anche un momento di profonda unità e vicinanza, in cui una città intera si è stretta, in silenzio e con rispetto, attorno alla famiglia.