Lo scorso 21 ottobre insieme a un gruppo di ragazzi aveva tentato di derubare una ragazza nel cuore della notte a Cagliari. Oggi i carabinieri della stazione di Villanova, dopo mesi di indagine, hanno individuato uno dei responsabili: si tratta di un minorenne, un ragazzo, di 15 anni che ha agito con due complici, i quali per il momento non sono ancora stati individutati.

I fatti. La donna 21 enne stava rientrando a  casa alle tre di notte quando è stata aggredita da un gruppo di giovani, i quali dopo averla circondata,  strattonata e fatta cadere a terra hanno tentato di strapparle la borsetta.  Oltre alla rapina in questione il minore è stato identificato come reponsabile anche di alcuni furti perpetrati in diversi esercizi commerciali di telefonia. La refurtiva si aggirerebbbe per un valore di 25oo euro. Insieme a lui, avrebbe agito un complice 18 enne, anche questo con precedenti alle spalle.

Si tratta di una vasta famiglia di insettini che annoverano migliaia di specie, la cui principale è rappresentata dalle aphrophoridae, dette anche “sputacchine vere”. Alcune specie sono comunissime anche in Sardegna, ed è facile scorgere le schiumette “bavose” prodotte dalle neanidi e ninfe (stadi giovanili di sviluppo degli insetti) attaccate agli steli e sulle foglie di piante erbacee, fra cui il cisto, anche ai margini del bosco.

Foto Cristian Mascia (AFNI Sardegna)

Questa particolarissima schiuma biancastra serve a proteggere e nascondere l’insettino dai predatori e proteggerlo dall’evaporazione anche in condizioni di forte esposizione al sole. “Sputacchine” fa quindi riferimento alla schiumetta, fissata negli steli delle piante in cui vivono immerse queste minuscole creature, in una massa schiumosa simile alla saliva di uno sputo.

Foto Cristian Mascia (AFNI Sardegna)

Questa famiglia di insetti ha un’ampia distribuzione. In Europa alcune specie sono comunissime ed è facile individuare le masse schiumose, prodotte dalle neanidi, attaccate agli steli e sulle foglie di piante erbacee, fra cui molte di interesse agricolo.