Si fa sempre più misteriosa la morte di Eugenio Masa, il sub di 43 anni cagliaritano disperso nelle acque di Quirra il 29 marzo e trovato cadavere la scorsa domenica a 70 metri di profondità nei pressi dell’isolotto di Quirra, dopo 5 giorni di ricerche a tappeto.

Dall’autopsia sarebbero emersi particolari inquietanti, nel corpo dell’uomo sarebbero state trovate due profonde ferite, una al braccio e l’altra alla gamba compatibili con  dei morsi di un grosso pesce, forse uno squalo. La procura della repubblica ha aperto un faciscolo con l’ipotesi di omicidio colposo. Saranno gli ulteriori esami ed indagini a riverlarne le cause esatte della morte.

Un traguardo straordinario per Fabio Casu, atleta di grande determinazione, che ha portato a termine l’Ironman di Kalmar in Svezia con il tempo di 11 ore e 37 minuti.

La competizione, tra le più dure al mondo, prevedeva tre prove estreme: 3,8 km di nuoto, 180 km di ciclismo e una maratona finale di 42 km. Fabio, barista sassarese, ha affrontato ogni frazione con coraggio, costanza e una concentrazione eccezionale, dimostrando una preparazione fisica e mentale di alto livello.

Un risultato che premia mesi di allenamento e sacrificio, e che rappresenta un esempio di forza, passione e dedizione per tutto il mondo sportivo. La sua impresa è stata accolta con entusiasmo dagli appassionati e dai sostenitori, consolidando la reputazione di Fabio Casu come atleta di eccellenza.