Dopo la vittoria nel torneo F.I.G.C. Categoria Pulcini “Sei Bravo a Scuola di Calcio” con la partecipazione alla fase regionale il 13 maggio scorso a Cagliari, anche gli esordienti della compagine biancorossa raggiungono la finale regionale superando gli altrettanto bravi pari età del Bari Sardo. Lunedì 28 le due squadre ogliastrine, le uniche nella provincia ad aver ottenuto il titolo di Scuola Calcio 2012, hanno dato vita ad un confronto aperto e sopratutto all’insegna del Fair Play, con l’immancabile “terzo tempo” offerto dalla società bariese. I ragazzi di mister Piero Ghiani hanno ottenuto la vittoria aggiudicandosi due  tempi su tre; il 10 di giugno prossimo disputeranno le fasi regionali a Carbonia.

Il 2 giugno al campo sportivo Comunale si è svolto un torneo di calcio giovanile F.I.G.C. a 7 riservata alle Categoria Piccoli Amici, Pulcini ed esordienti, denominata “A Scuola di Calcio” . La  manifestazione è un completamento dell’attività giovanile svolta per dieci mesi dalla succitata società e che ha visto impegnati, con cadenza settimanale, dal mese di settembre 2011 a giugno 2012, dirigenti bambini e ragazzi(circa 80) di Tertenia e tutti i genitori, in un percorso ludico sportivo e sopratutto di aggregazione. Gli organizzatori di questo tipo di manifestazioni, possono confermare che l’esperienza degli anni scorsi ha prodotto eccellenti risultati sia a livello puramente sportivo, sia sotto il profilo della socializzazione e, non ultimo sul piano della promozione del territorio di Tertenia. Al mattino i Piccoli Amici del Tertenia insieme a quelli del Cannonau Jerzu e dell’Atletico Tortolì hanno dato vita ad una serie di i mini partite senza classifica e al termine attestato di partecipazione a tutti i mini calciatori e “terzo tempo finale” offerto dalle mamme della scuola Calcio. Dopo una pausa dalle 17:00 hanno preso il via   i torneo esordienti e pulcini  che hanno coinvolto le squadre del Cagliari Calcio Pulcini, l’Atletico Tortolì Pulcini ed Esordienti, l’Idolo Arzana Pulcini, il Portocorallo esordienti e il Tertenia Pulcini ed Esordienti. Per la cronaca il torneo Pulcini è stato vinto dal Cagliari Calcio che in finale ha superato i Pulcini dell’Idolo, quello Esordienti dal Portocorallo che ha superato i pari età del Tertenia. Al termine attestati per tutti i partecipanti e nuovo “terzo tempo” con protagoniste le infaticabili mamme dei giocatori del Tertenia. Il successo più grande è stato coinvolgere più di 150 bambini in una giornata all’insegna dello sport, del fair play e della socializzazione.

Secondo la tradizione sarda ( ma non solo) il pane messo al contrario sul tavolo da imbandire è portatore di disgrazia e comunica mancanza di rispetto nei confronti degli altri commensali. Sicuramente i vostri nonni, almeno una volta, vi avranno sgridati nel vedervelo fare, ma forse non vi hanno mai spiegato il perchè tenevano al fatto che il pane venisse messo in tavola nel verso giusto.

Le spiegazioni sono varie e affondano le radici nell’antichità.

La prima, quella che tutti probabilmente conoscono, è legata alla religione. Il pane da sempre simboleggia il corpo di Cristo e chiaramente non è cosa bella e gradita che lo si presenti capovolto.

Ma esiste un’altra spiegazione, storica, che affonda le radici nel Medio Evo e che dalla Francia, di bocca in bocca, potrebbe essere arrivata in Italia e poi in Sardegna.  Nel Quattrocento, infatti, quando purtroppo era molto in voga la pena di morte, i fornai del regno avevano una sorta di “codice” tra loro.

Il pane è sempre stato visto, come dicevamo, alla stregua di un alimento sacro e quando i fornai erano costretti a venderlo ai boia che tanto disprezzavano, lo facevano preparandolo di bassissima qualità e porgendolo capovolto agli aguzzini. Si dice che fu per questo che il monarca Carlo VII escogitò la soluzione di far lavorare i boia incappucciati, così da non essere riconosciuti.