Il fatto è accaduto questa mattina ad Arzana. I carabinieri della stazione locale, durante un’operazione finalizzata alla ricerca di armi illegali, hanno rinvenuto ben occultate nell’abitazione di un pensionato 70enne, di Arzana:  una pistola giocattolo calibro 8 con canna modificata e completa di caricatore, un fucile TFC doppietta calibro 12 privo di matricola, sette cartucce a palla calibro 12.

Le armi e le munizioni erano tutte in buono stato di conservazione. L’uomo, si trova ora ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, con l’accusa di detenzione illegale di munizioni e armi clandestine.

Grazie a varie denunce di cittadini del posto per condizioni sospette in cui nell’abitazione di un allevatore venivano detenuti i suoi cani, i militari hanno trovato i due animali tenuti in maniera incompatibile con il loro benessere: erano legati con cavi cortissimi e troppo stretti, che ne limitavano quasi del tutto i movimenti. Una scena che ha confermato i sospetti di maltrattamento.

Per la verifica delle condizioni di salute degli animali è stato richiesto l’intervento del servizio veterinario dell’Asl di Sanluri. Il medico ha accertato lo stato di sofferenza dei due cani e ha disposto il sequestro immediato, con trasferimento in un canile convenzionato di Ortacesus, dove riceveranno cure e assistenza adeguate.

L’allevatore, un 70enne residente a Guasila, è stato denunciato a piede libero per maltrattamento di animali. Dell’accaduto è stata subito informata l’Autorità giudiziaria, che seguirà ora l’evolversi della vicenda.