Lutto e dolore a Castelsardo, una fiaccolata per Cinzia Pinna

Castelsardo è unita nel dolore e nel silenzio. La drammatica notizia della morte di Cinzia Pinna, la giovane di 33 anni uccisa dall'imprenditore reo confesso di Arzachena, ha sconvolto una comunità che fino all'ultimo aveva sperato in un epilogo diverso. Giovedì alle 21 si terrà una fiaccolata per le vie della cittadina.
canale WhatsApp
Lutto e dolore a Castelsardo, una fiaccolata per Cinzia Pinna.
Castelsardo è unita nel dolore e nel silenzio. La drammatica notizia della morte di Cinzia Pinna, la giovane di 33 anni uccisa dall’imprenditore reo confesso di Arzachena, ha sconvolto una comunità che fino all’ultimo aveva sperato in un epilogo diverso. Giovedì alle 21 si terrà una fiaccolata per le vie della cittadina.
Amici della vittima hanno espresso il profondo cordoglio della comunità attraverso i social media, sottolineando come la vita di Cinzia sia stata spezzata in un modo crudele e ingiusto.
Per esprime un messaggio di solidarietà e di opposizione alla violenza, il parroco della cattedrale di Sant’Antonio Abate, don Pietro Denicu, ha organizzato una fiaccolata per giovedì 25 settembre. La marcia partirà alle 21 dalla chiesa del Crocifisso e si concluderà in piazza del Novecentenario. L’iniziativa, un momento di silenzio corale, vuole essere un modo per dire no alla violenza e sì alla vita. Il sacerdote ha invitato tutti a stringersi attorno alla famiglia di Cinzia, composta dal padre Renato, dalla madre Diana e dalla sorella Carlotta, che nei giorni della scomparsa aveva lanciato disperati appelli. Don Denicu ha sottolineato l’importanza di diventare custodi gli uni degli altri, affermando che il resto è solo un effimero appannaggio che il tempo consuma.
La sindaca di Castelsardo ha espresso il profondo shock della città, descrivendo la comunità come sconvolta e attonita di fronte alla tragica scomparsa di Cinzia. Ha aggiunto che la morte violenta ha scosso profondamente tutti i cittadini, che avevano sperato in un esito migliore, come testimoniato dai molti volontari che si erano mobilitati per le ricerche. A nome dell’amministrazione, ha espresso il più profondo cordoglio e la più sentita vicinanza alla famiglia di Cinzia, nota e stimata da tutti. La sindaca ha concluso affermando che quanto accaduto è sicuramente un fatto inedito e che apre una ferita profonda nella comunità.
L’omicidio è avvenuto presso la tenuta Conca Entosa, nel territorio tra Arzachena e Palau, dove l’imprenditore del vino, Emanuele Ragnedda, ha confessato di aver ucciso la giovane con un’arma da fuoco. Il dolore per la sua perdita è palpabile e la fiaccolata rappresenta il bisogno di una comunità intera di trovare un modo per affrontare questa tragedia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA