(VIDEO) A Cagliari ragazzini usati per lo spaccio della droga: 36enne in manette

Particolarmente allarmante è l’emergere di indizi sulla possibile partecipazione ad attività di spaccio anche di minori di età inferiore ai quattordici anni, su cui si concentreranno ora gli approfondimenti investigativi. IL VIDEO DELL'OPERAZIONE
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Importante operazione antidroga della Polizia di Stato a Cagliari, dove gli agenti della Squadra Mobile, gruppo “Falchi” della Sezione Criminalità Diffusa, hanno tratto in arresto un uomo di 36 anni e accompagnato tre minori alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni.
L’uomo, un cagliaritano già noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato una prima volta lo scorso 15 luglio dalle Volanti della Questura, sorpreso in via Doberdò con circa 180 grammi di hashish e 70 grammi di marijuana, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio. In seguito alla convalida dell’arresto, gli era stata imposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nonostante ciò, il 36enne aveva ripreso l’attività di spaccio, cambiando zona e avvalendosi della collaborazione di ragazzi minorenni.
I “Falchi”, attraverso mirati servizi di osservazione e appostamento, sono riusciti a documentare in soli due giorni oltre 100 singole cessioni di sostanza stupefacente. Durante l’operazione sono stati sequestrati 15 grammi di cocaina, 18 grammi di hashish e 400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Particolarmente allarmante è l’emergere di indizi sulla possibile partecipazione ad attività di spaccio anche di minori di età inferiore ai quattordici anni, su cui si concentreranno ora gli approfondimenti investigativi, nell’ottica di tutelare i soggetti coinvolti.
L’operazione ha portato all’arresto del 36enne, ora detenuto presso la Casa Circondariale di Uta in attesa del giudizio di convalida, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, aggravata per il coinvolgimento di minori. I tre ragazzi segnalati sono stati accompagnati obbligatoriamente e affidati ai genitori, mentre la loro posizione è al vaglio della magistratura minorile.
Un ruolo fondamentale nell’operazione è stato svolto dalle segnalazioni ricevute tramite il portale “YouPol” della Polizia di Stato, attraverso il quale numerosi cittadini, esasperati dalla presenza di spacciatori nel quartiere, hanno denunciato la situazione contribuendo in modo significativo al successo dell’intervento.
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