“Madre Sardegna brucia”: il grido silenzioso scolpito nella sabbia da Nicola Urru

Nicola Urru, Platamona
Nicola Urru, Platamona

“Chi appicca questi fuochi non commette solo un crimine ambientale – dice – ma infligge una ferita culturale profonda. Distrugge un’eredità che appartiene a tutti noi. Ma da queste ceneri può nascere qualcosa: una consapevolezza nuova, una responsabilità condivisa”.

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