Un traguardo che profuma di storia, radici profonde e amore per la vita: Tzia Belinda Carta ha compiuto 100 anni, e le comunità di Sadali e Tortolì si sono unite in un unico grande abbraccio per celebrarla.

Tzia Zelinda è un punto di riferimento per chi l’ha conosciuta e le ha voluto bene. Con il suo sorriso sereno e la sua forza d’animo, ha attraversato un secolo di storia con grazia. Un secolo fatto di lavoro, affetti, tradizioni e semplicità.

Le parole della comunità di Sadali raccontano un sentimento autentico: “Cara zia Zelinda Carta, il nostro desiderio per te è che tu possa continuare a vivere in pienezza come hai fatto fino ad ora, con l’obiettivo di raddoppiare questo secolo raggiunto. Tanti auguri per i tuoi splendidi 100 anni da tutta la comunità di Sadali.”

Anche da Tortolì sono arrivati messaggi di stima, affetto e gratitudine, in una giornata fatta di emozione e memoria condivisa. Tzia Belinda rappresenta la memoria vivente di un’intera generazione, quella che ha conosciuto la fatica dei tempi antichi, ma anche la bellezza della resilienza e dell’amore familiare.

È deceduto Michele Fuedda, 40 anni, originario di Pula, vittima di un grave incidente sul lavoro avvenuto nel cantiere per la realizzazione della nuova Strada Statale 195, in località Tanca Nissa.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’operaio sarebbe precipitato da un’altezza di circa sei metri durante le attività in cantiere. Le condizioni dell’uomo sono apparse da subito critiche: dopo l’allarme, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari a bordo di un elisoccorso.

Nonostante i disperati tentativi dei medici per salvargli la vita, Michele Fuedda non ce l’ha fatta. La sua morte rappresenta l’ennesima tragedia sul lavoro. Sulla dinamica dell’accaduto sono in corso accertamenti da parte delle autorità competenti.