Mauro Abis era originario di Sardara. Qui gestiva l’attività di famiglia, ed era conosciuto non solo per il suo impegno lavorativo, ma anche per la sua grande passione per lo sport, in particolare il parapendio. Proprio mentre praticava questa disciplina, ieri sera, qualcosa è andato storto. Abis si era lanciato in parapendio insieme a un amico, ma le condizioni meteo si sono rivelate avverse. Il suo compagno di volo, accortosi del pericolo, era riuscito a tornare indietro. Non vedendo più Abis dietro di sé, ha dato subito l’allarme, intorno alle 18.30.

Le ricerche sono proseguite per tutta la notte e la mattinata successiva. Intorno alle 11 di oggi, l’elicottero dei vigili del fuoco ha individuato il corpo senza vita dell’uomo sulla scogliera vicino alla spiaggia di Scivu. Inutile ogni tentativo di soccorso: il medico del Soccorso Alpino ha constatato il decesso. Il recupero del corpo è stato effettuato dall’elicottero Drago 148, che lo ha poi trasportato a terra.

Alla ricerca e al recupero hanno preso parte il Soccorso Alpino, i vigili del fuoco, la Guardia Costiera e le forze dell’ordine, tutti impegnati per ore nel tentativo di rintracciare e salvare Abis. Purtroppo, l’epilogo è stato tragico. Mauro Abis lascia un vuoto nella sua comunità, che lo ricorda come un uomo appassionato, impegnato e amante della libertà del volo.

Arbus, ritrovato il corpo del parapendista disperso lungo il litorale di Arbus.

Il volo che avrebbe dovuto regalargli un’emozione indimenticabile si è trasformato in una tragedia. Mauro Abis, sessantenne di Sardara, ha perso la vita dopo un lancio con il parapendio tra Capo Pecora e Scivu.

Il suo corpo è stato individuato questa mattina dalle squadre di ricerca. Le ricerche, avviate nella tarda serata di ieri, hanno avuto un tragico epilogo questa mattina, quando il suo corpo è stato individuato sulle scogliere nei pressi della spiaggia di Scivu.

Le operazioni di ricerca sono iniziate immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa. I Vigili del Fuoco del comando di Cagliari hanno lavorato senza sosta per tutta la notte, battendo la zona con uomini e mezzi specializzati. All’alba, il dispositivo di ricerca è stato ulteriormente potenziato con l’intervento della squadra di terra del distaccamento di Sanluri, affiancata da personale specializzato SAF (Speleo Alpino Fluviale), sommozzatori, unità cinofile e gli operatori SAPR, esperti nell’uso dei droni. Fondamentale il supporto aereo dell’elicottero Drago 148, che ha sorvolato la vasta area costiera alla ricerca di qualsiasi segnale del parapendista disperso.

Intorno alle 11 del mattino, proprio l’elicottero Drago 148 ha individuato un corpo sulla scogliera in prossimità della spiaggia di Scivu. In pochi minuti, i soccorritori hanno organizzato l’intervento e l’elicottero ha elitrasportato sul posto un medico del Soccorso Alpino per accertare la situazione. Purtroppo, non c’era più nulla da fare: Mauro Abis era deceduto.

Dopo la constatazione del decesso, il recupero del corpo è stato eseguito con estrema precisione e delicatezza dallo stesso Drago 148, che ha trasportato la salma a terra per le successive operazioni. Sul posto era presente anche il Funzionario di Guardia dei Vigili del Fuoco, incaricato del coordinamento delle complesse operazioni di ricerca e soccorso.

La comunità di Sardara e tutto il mondo del volo libero sardo sono sotto shock per la tragica perdita di Mauro Abis, un appassionato di parapendio che inseguiva la libertà tra il cielo e il mare. Resta da chiarire la dinamica dell’incidente e le cause che hanno portato alla caduta fatale, mentre il dolore per questa tragedia scuote profondamente chiunque abbia conosciuto e condiviso con lui la passione per il volo.