Martedì 23 luglio, torna “Azienda di Successo”, l’evento imperdibile organizzato da Mab&Co., società specializzata in formazione, consulenza e marketing, che sta facendo il giro della Sardegna farà tappa ad Alghero, precisamente nella sede di NoBento. Dedicato a imprenditori e professionisti desiderosi di far crescere le proprie attività, l’incontro promette di essere un pomeriggio di condivisione e apprendimento di grande valore. L’evento offre un’opportunità unica per acquisire nuove competenze, scoprire strategie innovative e creare sinergie con altri professionisti del settore. Pensato per chi vuole portare la propria impresa a un livello superiore, “Azienda di Successo” rappresenta una tappa fondamentale per trasformare le proprie ambizioni in realtà concrete.

Tra gli ospiti d’onore spiccano due realtà che, grazie alla fruttuosa collaborazione con Mab&Co., saliranno sul palco per raccontare la loro storia: da un lato Fin.Ap, azienda edile con sede ad Alghero specializzata in costruzioni e ristrutturazioni, dall’altro l’azienda di produzione di serramenti NoBento.

La storia di Fin.Ap sarà al centro della scena, evidenziata dagli interventi dei fondatori Marco Marcianò e Francesco Soddu A seguire, la storia di Fin.Ap verrà raccontata come un modello d’esempio, illustrando il ruolo cruciale che le consulenze di MAB & Co. hanno giocato nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. Attraverso consulenze mirate, Fin.Ap ha ottenuto risultati straordinari, dimostrando come il supporto giusto, una gestione finanziaria accurata e una strategia aziendale ben definita possono trasformare le ambizioni in realtà tangibili.

Marco Marcianò e Francesco Soddu

Il programma dell’evento è ricco di argomenti di grande rilevanza per il mondo imprenditoriale. Dalle risorse umane alla gestione finanziaria, passando per il marketing, la comunicazione e la leadership, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in un viaggio formativo volto a migliorare le proprie competenze e a scoprire nuovi strumenti per il successo. 

Sarà poi la volta di Andrea Alessandrini, che condividerà con i presenti la storia di NoBento, offrendo un esempio tangibile di come le buone pratiche aziendali possano portare a risultati straordinari. 

Ma non è tutto: l’evento “Azienda di Successo” non è solo un’occasione per ascoltare storie di successo, ma anche per creare connessioni e scambiare idee. Dalla direzione vendite all’espansione in franchising, dai progetti trasversali agli investimenti, i temi trattati copriranno un ampio spettro di aspetti cruciali per la gestione aziendale moderna.

In un contesto dove la generazione Z inizia a fare impresa con nuove idee e prospettive, eventi come questo diventano fondamentali per il continuo scambio di conoscenza e innovazione. Con oltre 7000 partecipanti nelle edizioni precedenti, “Azienda di Successo” si conferma come un appuntamento imperdibile per chi desidera intraprendere un percorso di crescita e miglioramento continuo.

Partecipare a questo evento è una grande occasione per entrare a far parte della rete di imprenditori di successo che stanno plasmando il futuro del business in Sardegna. I biglietti sono gratuiti ed è possibile riservare il proprio posto accedendo a questo link. 

In epoca romana, la Sardegna figurava tra i principali territori di estrazione di piombo e argento, seconda solo a regioni come la Spagna e la Bretagna. Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l’organizzazione della vita civile e militare.

Il piombo veniva utilizzato in diversi settori: era indispensabile per la costruzione delle condotte idriche, per le infrastrutture pubbliche e militari e per la fabbricazione di utensili domestici. L’argento, invece, era essenziale per la monetazione e serviva alla produzione di monete come i sesterzi, largamente diffusi nei territori imperiali.

Grazie alla sua abbondanza di materie prime, la Sardegna era disseminata di giacimenti, soprattutto nelle zone dell’Iglesiente e del Sarrabus. Le stime indicano che, sotto il dominio romano, furono estratte sull’isola circa 600.000 tonnellate di piombo e 1.000 tonnellate di argento, fornendo un apporto significativo alla forza economica e alla stabilità dell’Impero.